Fondi europei

“Terra Madre”, a Genova l’agricoltura km0 aiuta 68 persone a entrare nel mondo del lavoro

Sono 15 le aziende agricole coinvolte, il progetto creerà una filiera dalla realizzazione di muretti a secco e recupero dei campi alla vendita dei prodotti coltivati

Generica

Genova. Sostenere l’economia rurale a km 0 e favorire l’ingresso del mondo del lavoro di persone svantaggiate. E’ questo il doppio obbiettivo del progetto Terra Madre 2.0, che ha capofila la Comunità di San Benedetto al porto, con vari partner tra aziende agricole, cooperative ed enti pubblici tra cui Regione Liguria e Comune di Genova.

I numeri. Un progetto che, finanziato attraverso fondi europei sta crescendo e oggi coinvolge 15 tra imprese agricole e sociali dell’area metropolitana genovese. Ad oggi sono state prese in carico 68 persone, sono stati organizzati 5 corsi di formazione (orticultura, olivicoltura, meccanizzazione agricola, muretti a secco, creazione di impresa), sono state avviate due attività imprenditoriali agricole, erogati 12 bonus occupazionali e impostati 30 percorsi di inclusione sociale e lavorativa.

Non ultimo è stato ottenuto un finanziamento dal Fondo Sociale Europeo per attrezzare un laboratorio di trasformazione dei prodotti agricoli a favore dei partecipanti e delle micro-realtà contadine locali. Gestito dall’azienda agricola “Tutti giù per terra”, il laboratorio avrà un ruolo centrale insieme alle aziende agricole con cui verranno discusse tutte le fasi della produzione, dal campo alla vendita e alla costruzione delle filiere locali. Verrà realizzato anche un marchio di rete e promossa la commercializzazione diretta ai consumatori e alla ristorazione locale nell’area genovese.

“Cultura della qualità”, “cultura alimentare”, “cultura sociale” sono i tre messaggi chiave che rappresentano lo spirito del progetto “Terra Madre 2.0” e che Comunità di San Benedetto e partner propongono ai genovesi per una visione costruttiva del recupero del territorio e della qualità della vita della nostra comunità urbana.

Le aziende agricole partner: Azienda Agricola “Gli Orti di Staglieno”, Cooperativa agricola Rurale “Isola di Borgonovo”, Azienda agricola “La Tabacca”, Azienda Agricola “Tutti giù per Terra”, Azienda agricola “Colture di casa”, Azienda Agricola “Piantatela”, “Antica Vaccheria Green”, Azienda agricola “Il Bambugio”, Azienda agricola “Ripartiamo da Loto”, Azienda agricola “La Valletta del Re” di Emilio Parodi. Le aziende agricole presenti hanno le caratteristiche tipiche dell’agricoltura in Liguria: sono di gestione familiare, dedicate all’orticoltura, agli ulivi e alla frutta ma con alcuni aspetti d’innovazione e quindi testimoni del tempo attuale capaci di riconoscere il valore della tradizione ma con un approccio nuovo al passo con i tempi e alla multifunzionalità.

I partner sociali: EAFRA (Ente di formazione dell’associazione cristiana artigiani italiani), Agorà Cooperativa Sociale, Il Biscione Cooperativa Sociale, CDS (Centro di Solidarietà della Compagnia delle Opere Liguria), Faircoop (cooperativa sociale di commercio equo), Cooperativa Sociale “Il pane e le rose” ONLUS

Enti a supporto e sostegno: Ser.T ASL 3 genovese, Ministero della Giustizia – U.D.E.P.E., Municipio V Valpolcevera, Municipio IV Media Valbisagno, UCIL ufficio Coordinamento Inserimenti Lavorativi, Comune di Mignanego, Comune di Genova – Assessorato alle Politiche alle Politiche socio-sanitarie e alla Casa, Tigullio Coop, STAF studio agronomo associato, Associazione Amici di Ponte Carrega, CONAF Ordine regionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Liguria.

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