“Stiamo provando a dare delle risposte – ha dichiarato il presidente della Lnd –. Abbiamo sì bloccato delle partite, ma proveremo anche ad allineare tutti i gironi con le partite di recupero”.
Ovviamente la questione oltre che la serie D riguarda anche l’Eccellenza e la Promozione: “Tentiamo di portare avanti questi campionati di vertice, ma abbiamo bisogno di concretezza, cosa che finora non c’è stata”.
Sibilia si aspetta di parlare per far luce su questi problemi con il Ministro dello Sport Spadafora: “L’ultima volta che ho parlato direttamente con lui è stata a maggio, poi ci sono state solo comunicazioni col presidente federale Gravina”.
In ogni caso il presidente ha allontanato l’ipotesi di uno stop definitivo della Serie D, l’ obiettivo è infatti quello di riprendere il campionato dopo il 3 dicembre, anche se diversi rumors parlano di una ripresa che potrebbe avvenire dopo le festività natalizie, a gennaio del 2021.
Nell’intervista, concessa al Corriere dello Sport, Cosimo Sibilia ha parlato anche della possibilità di tornare a far avvicinare i tifosi ai campi di gioco nei dilettanti ed ha glissato sulla possibilità di candidarsi alla guida della FIGC come avversario dell’attuale presidente Gravina alle presidenziali del marzo prossimo.
A qualcuno risulta che Gravina abbia annunciato la sua candidatura? gli è stato chiesto. A tutt’oggi non ho avuto comunicazioni in tal merito. Io stesso non so ancora se presenterò la mia di candidatura. Dipenderà dalla volontà dei delegati dei Dilettanti. Se concentreranno le loro attenzioni su di me, non potrò far altro che accogliere l’invito”.
oi tornando sul calcio in generale: “Stiamo attraversando un periodo molto difficile anche del rapporto tra il calcio e gli appassionati. Siamo nella fase della disaffezione. In primis perché gli italiani hanno problemi più seri e poi perché lo svuotamento degli stadi incide molto sull’emozione”.