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San Benedetto, la comunità di Don Gallo compie 50 anni: “Pensiamo a chi non ha un lavoro”

Festa rimandata a causa della pandemia, i volontari: "Continuiamo a sostenere i bisogni delle persone, ecco come aiutarci"

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Genova. Il prossimo 8 dicembre la comunità di San Benedetto al Porto fondata da Don Andrea Gallo compirà 50 anni. Nei giorni prima della ricorrenza i volontari hanno sempre lavorato preparandosi ad accogliere gli amici, le famiglie, persone provenienti da tutta Italia per festeggiare insieme. Quest’anno, a causa della pandemia, sarà tutto molto più particolare.

Il tema centrale della festa è sempre stato il lavoro che dà a tutti dignità, speranza e coraggio soprattutto a chi esce da un momento di difficoltà o fragilità personale e a chi giunge nuovo nel nostro paese – ricordano i seguaci di Don Gallo -. Oggi più che mai il nostro pensiero e la nostra solidarietà sono rivolti a chi un lavoro non lo ha, a chi lo ha perso, a chi rischia di perderlo, a chi non sa se potrà riaverlo, a chi si sta mettendo al servizio di coloro che sono maggiormente in difficoltà”.

“In questo momento di enorme crisi – spiegano – ciò che abbiamo fatto nelle settimane passate e che continueremo a fare con sempre maggiore impegno è sostenere i bisogni delle persone consegnando pacchi alimentari, orientandole verso le disposizioni straordinarie previste dai decreti, raggiungendo in strada i più invisibili, ascoltando i loro bisogni, accogliendo e tutelando le persone in comunità”.

La festa quest’anno è rimandata alla prossima primavera-estate quando la pandemia darà una tregua. Martedì 8 dicembre alle 11.45 verrà trasmessa in diretta Facebook sulla pagina di Don Andrea Gallo la santa messa dalla parrocchia di San Benedetto al Porto. Chi volesse sostenere le attività della comunità può trovare informazioni qui.

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