Genova. Una quarantina di persone del comitato salviamo l’area verde di via delle Campanule questo pomeriggio ha manifestato sotto palazzo Tursi la sua contrarietà al progetto della rimessa filobus di Quarto.
Le richieste sono quelle già portate avanti in queste ultime settimane vale a dire la necessità di trovare un sito alternativo per i nuovi filobus previsti dal Pums del Comune di Genova. Ma non solo: cittadini chiedono anche alla Giunta maggior trasparenza per il processo decisionale che ha portato alla genesi del progetto.
“Vogliamo sapere come sono stati valutati eventuali alternative, se sono state valutate – chiedono i residenti di Quarto sotto la sede del municipio – basta progetti calati dall’alto serve maggior democrazia per le scelte di questo tipo”.
La manifestazione arriva dopo la bocciatura in sede di consiglio municipale delle ipotesi di progetto, bocciatura arrivata a seguito della spaccatura della maggioranza del municipio 9 Levante, che ha approvato una mozione della minoranza che ha messo nero su bianco la contrarietà del territorio al progetto di Amt.
I manifestanti hanno avuto modo di parlare con i consiglieri comunali tra questi anche Luigi Grillo di Forza Italia che si è preso l’impegno di sollecitare consiglio comunale a calendarizzare una commissione dedicata nel più breve tempo possibile come peraltro già richiesto dai cittadini.
Con ogni probabilità questa non sarà l’ultima mobilitazione dei residenti che anche nelle scorse settimane hanno promesso battaglia su una questione che ha unito trasversalmente tutti i residenti del quartiere collinare in difesa del l’unica area verde della zona.
Anche il Pd ha aderito alla protesta: “Esprimiamo piena solidarietà agli abitanti e riteniamo che la decisione di creare un’autorimessa in quell’area, valorizzata in molti anni proprio grazie ai sacrifici e all’impegno della popolazione, sia profondamente sbagliata e inaccettabile – si legge in una nota del gruppo consiliare del partito democratico – Una scelta che deve essere immediatamente stralciata dal progetto sulla mobilità del Comune, procedendo ad avviare un percorso di partecipazione e di individuazione di una nuova zona, coinvolgendo nella decisione i Municipi e gli abitanti.
Rispetto alla manifestazione di oggi arrivano le precisazioni di palazzo Tursi. “Il progetto che interessa via delle Campanule si inserisce in un rinnovamento del trasporto pubblico locale che tiene conto prima di tutto della riqualificazione dell’area”. È quanto dichiara l’assessore alla mobilità del Comune di Genova Matteo Campora.
“Non soltanto i residenti, ma tutti i cittadini avranno più verde e potranno fare più sport perché il ridisegno prevede più impianti sportivi, zone verdi e maggiori servizi. Sono previsti almeno sei campi sportivi per giocare a tennis, paddle, calcio, pallacanestro, bocce; un club house con spogliatoi, palestre e servizi, un’ampia zona verde dedicata alle famiglie con spazi giochi per bambini e aree per i cani”.
“Questo progetto – continua – è possibile grazie al finanziamento di 472 milioni da parte del MIT che ha voluto premiare la città di Genova. Un riconoscimento ottenuto anche grazie al fatto che la soluzione futura prevista per l’area delle Campanule aumenterà la fruibilità di questi spazi da parte della cittadinanza.”.
“Per quanto riguarda la condivisione e la partecipazione tengo a precisare che il coinvolgimento delle associazioni del territorio è stato massimo. Come Amministrazione siamo molto attenti ai suggerimenti che provengono dai cittadini. Alcune indicazioni – come la presenza di autobus elettrici e il contenimento dei volumi – sono state recepite ed è stato costituito un tavolo di confronto con il comitato che si riunisce periodicamente proprio al fine di migliorare questo progetto”