Genova. “Ci hanno condannato gli episodi, ma noi abbiamo più volte perso il filo del discorso, mentre loro si sono chiusi bene e ripartivano in contropiede”.
Claudio Ranieri è abbastanza deluso per la sconfitta casalinga contro il Bologna: “Un peccato perché eravamo partiti bene, avevamo avuto buone occasioni, purtroppo c’è stato l’autogol a fine primo tempo”.
Dopo il secondo gol la Sampdoria sembrava essersi ripresa: “Abbiamo giocato 10 minuti bene, poi però siamo stati troppo precipitosi, insomma non siamo stati noi”.
L’autorete e il raddoppio non non sono stati facili da digerire.
Sulla scelta del modulo Ranieri chiarisce: “Aver lasciato solo Quagliarella non è stata la miglior scelta, ma volevo proteggere centrocampo, poi ho cambiato con il 4-4-1-1 ma loro hanno segnato”.
Sull’episodio della sua espulsione Ranieri spiega: “Ho ripetuto quello che avevo detto, che loro stavano perdendo tempo, come è giusto che si faccia, ma l’arbitro deve sollecitare la squadra avversaria, ha dato i 6 minuti di recupero, ma la tensione della partita la devi tenere per tutto il tempo: io gli ho detto ‘stanno prendendo in giro te e il calcio’, peccato perchè aveva arbitrato bene”.