Genova. “Abbiamo incontrato una grande squadra in un momento per noi difficile, inoltre non siamo stati fortunati”. Rolando Maran commenta la sconfitta del suo Genoa per 1-3 contro una Roma che sinora ha perso solo a tavolino. Il gol proprio sul finale di primo tempo non ha aiutato, ma nella prima frazione la squadra ha davvero fatto fatica: “Abbiamo provato la pressione alta, ma loro sono stati bravi tecnicamente, hanno trovato sempre la giocata”.
Nella ripresa il cambio di modulo: “Modificando qualcosa abbiamo pareggio, ma dopo, per mancanza di lucidità, abbiamo concesso due reti in maniera troppo facile, in un momento in cui tutti stavano cercando di dare il massimo impegno”.
Maran sottolinea che diverse volte ai suoi ragazzi è proprio mancata la gamba per tentare sortite.
Ora c’è la pausa, il Genoa ha parecchi nazionali e Maran non potrà lavorare con tutta la squadra, ma è ottimista: “Dobbiamo crescere tutti, riuscire a trovare una nostra identità e quando avremo la gamba giusta per accompagnare l’azione, tutto ritornerà facile. Sapevamo di avere un mese difficile, ci faremo trovare pronti dopo la sosta. Da lì riparte il nostro campionato, che sinora è stato ad handicap. Con chi resterà faremo un lavoro mirato per migliorare la condizione”.