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L’assalto degli escursionisti al parco di Portofino, sentieri affollati e rischio assembramenti

Il soccorso alpino è dovuto intervenire per soccorrere una donna ferita

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Genova. Sarà stato merito del bel tempo, forse anche del rischio lockdown alle porte che ha indotto a sfruttare l’occasione prima che fosse troppo tardi. Il risultato è stato un vero assalto al parco del monte di Portofino col soccorso alpino che già nelle prime ore del mattino ha segnalato l’elevato numero di gitanti soprattutto sul sentiero tra Portofino Vetta e Pietre Strette con rischio di assembramenti.

Già nella prima mattina la coda di auto per arrivare a Portofino Vetta era particolarmente lunga e il parcheggio ci ha messo poco a riempirsi. Tantissime le persone lungo i sentieri e alla fine il soccorso alpino è dovuto intervenire per soccorrere un’escursionista.

Ad avere la peggio, sempre nella zona del monte di Portofino, è stata una donna di 70 anni in località San Lorenzo della Costa, sulle alture di Santa Margherita Ligure, dove è stato necessario l’intervento dei volontari del soccorso di Ruta. La donna, che stava facendo un’escursione assieme alla figlia, è caduta da una scalinata in pietra ed è finita in una fascia rimediando un forte colpo al torace. Sul posto sono intervenuti i militi che hanno caricato la donna sulla barella spinale.

Quando però stato il momento di trasferire l’infortunata verso la strada dove c’era l’ambulanza, ci si è resi conto che ci sarebbe stato bisogno di rinforzi a causa della lunga scalinata in pietra che era necessario scendere. A quel punto sono intervenuti anche i tecnici del soccorso alpino della Liguria. La donna, raggiunta l’ambulanza, è stata trasferita al Pronto Soccorso di Lavagna.

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