Tragedia

Incidente mortale a Sant’Eusebio, la raccolta fondi per aiutare la famiglia della donna

Alessandra Parente lascia il marito e due figli: scatta la solidarietà di amici e parenti

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Genova. La comunità di amici e conoscenti si stringe attorno alla famiglia di Alessandra Parente, la donna che giovedì scorso è stata investita da uno scooter mentre attraversava la strada, è che è morta poche ore dopo all’ospedale San Martino.

La donna era molto conosciuta in città, e il Ce.Sto, l’associazione onlus con la quale aveva partecipato a innumerevoli iniziative, ha promosso una raccolta fondi per aiutare la famiglia, il marito e i due figli, colpiti da questa immane tragedia improvvisa.

“La tua violenta e inammissibile morte ci ha lasciati tutti sospesi, increduli. Resta un incolmabile senso di ingiustizia, resta un dolore incalcolabile, insuperabile. Resta un silenzio che va oltre ogni orizzonte visibile dall’occhio umano. Non riposare in pace Ale, ma fai un gran casino ovunque tu stia andando”. Questo il messaggio che accompagna l’iniziativa di solidarietà.

Nel frattempo a Sant’Eusebio, nel punto dove è avvenuto il tragico incidente, amici e conoscenti stanno lasciando fiori e messaggi di ricordo per la donna, e sono in molti a fermarsi qualche minuto per dedicare un pensiero e una preghiera per chi non c’è più. Ma anche per chi rimane, nel dolore.

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