Genova. Saranno celebrati mercoledì 18 novembre alle 11.30 nella chiesa di Nostra Signora della Guardia di largo Merlo i funerali di Gaia Morassutti, la 16enne che ha perso la vita dopo l’incidente in piazzetta Pedegoli a Quezzi il 24 ottobre. Il rosario verrà recitato nella stessa parrocchia martedì 17 novembre alle 17.45.
Gaia, che era rimasta gravemente ferita per l’incendio del motorino travolto dall’auto pirata di Luca Bottaro, aveva smesso di vivere lo scorso 12 novembre all’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena, dove era ricoverata. Le sue condizioni si erano aggravate giorno dopo giorno. Le ustioni di terzo grado coprivano il 40% del suo corpo. Dopo il decesso il cadavere era stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Oggi è arrivato finalmente il via libera per poterle dare l’ultimo saluto.
Una tragedia che ha scosso l’intero quartiere dove Gaia era nata e cresciuta frequentando la compagnia di amici che si riunivano spesso in quella piazzetta pedonale rubata alla strada e al cemento. Al bar Jestin di via Pinetti – all’angolo di via Ammarengo dove la ragazza abitava con la mamma e la sorellina 13enne – vengono raccolte donazioni per incidere una targa in sua memoria da posizionare proprio in Pedegoli. Il resto verrà devoluto in favore della famiglia.
Stamattina uno striscione è stato appeso fuori dalla sede del liceo Pertini di via Cesare Battisti, la scuola che frequentava: “Ciao Gaia, sei sempre con noi”.
Le panchine dove era seduta la compagnia di ragazzini in quel drammatico sabato sera sono diventate un piccolo memoriale con mazzi di fiori gialli (era il suo colore preferito), lumini, messaggi d’addio lasciati da amici e parenti. Sui gruppi Facebook del quartiere stanno partendo diversi appelli per esporre alle finestre oggetti gialli in suo ricordo.