Genova. Da quasi un anno Arcelor Mittal non versa, il contributo aziendale alla Sms Guido Rossa lavoratori Ilva.
Il mancato versamento, secondo quanto denunciato in una nota dalla stessa società di mutuo soccorso, nata per sostenere le famiglie dei lavoratori ex Ilva, ammonterebbe a ben 98 mila euro.
“Con miliardi di liquidità a livello di gruppo, e dirigenti trattati come pascià, i signori dell’acciaio non si degnano nemmeno di versare ciò che occorre per consegnare, come facciamo da oltre trent’anni, i giocattoli a Natale ai figli più piccoli dei lavoratori” denuncia la Sms Guido Rossa.
“Colpiti saranno anche tutti i figli più grandi dei lavoratori i quali rischiano di non ricevere quanto erogavamo in aiuti per l’acquisto dei testi scolastici e borse di studio”.
La Guido Rossa esprime “sdegno per le posizioni di chiusura dimostrate dall’azienda che, nonostante ripetuti solleciti, si rifiuta di versare quanto dovuto”.
“All’amministratore delegato Lucia Morselli, che ebbe il coraggio di dire che Guido Rossa morì per difendere l’azienda, noi diciamo che oggi lui si rivolterebbe nella tomba se vedesse come Arcelor si comporta con i figli dei lavoratori dello stabilimento – conclude la nota – Noi che crediamo nella cooperazione e nel mutuo soccorso consideriamo quanto sta avvenendo una vera vergogna”