Genova. Per il secondo anno consecutivo Ett, industria digitale creativa con headquarter a Genova, ha vinto il premio Best Industry Paper alla sesta International AR VR Conference con la pubblicazione “Bringing knowledge and emotion to the Industrial field: ETT’s AR/VR Solutions” di Giovanni Verreschi, amministratore delegato di Ett, della Project Manager Adele Magnelli e del Chief Technology Officer Matteo Ventrella.
La pubblicazione è stata presentata da Adele Magnelli, Project Manager Ett, durante la due giorni organizzata dall’Università di Manchester in collaborazione con l’Iscte – l’Università di Lisbona, che riunisce ogni anno ricercatori internazionali e grandi aziende provenienti da ogni parte del mondo (Siemens, Microsoft, Audi, eccetera) per fare il punto sulle innovazioni, sugli impatti e sui progressi nel campo dell’immersive technology.
Il tema trattato nel Best Industry Paper di Ett è quello delle “tecnologie abilitanti” legate alla nascita dell’Industria 4.0 e ai vantaggi significativi che stanno apportando sia all’industria che agli utenti. Tra queste, un ruolo particolare è svolto dalla realtà aumentata e dalla realtà virtuale, che, combinando il mondo reale e quello digitale, può ottimizzare la produzione, le vendite e le esperienze degli utenti. Questo, infatti, è l’obiettivo che sta alla base dei progetti Ar/Vr di Ett in campo industriale: tecnologie immersive che garantiscono impegno, ambienti sicuri e innovazione.
Giovanni Verreschi, a.d. di Ett ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di aver visto riconosciuto il valore di eccellenza di Ett, bissando il successo del 2019 confrontandoci con le più prestigiose realtà internazionali. È, infatti, un ulteriore riconoscimento della nostra determinazione e professionalità nell’affrontare le sfide del futuro in un contesto globale sempre più competitivo e in continua evoluzione. Voglio, anche, ringraziare il team che mi ha affiancato per la definizione e la presentazione del Paper”.