Genova. Il logo, o logotipo, è di facile interpretazione. Basta smontarlo, elemento per elemento, per trovare tanti aspetti caratterizzanti il centro storico: le torre, i vicoli, la skyline con il mare, le chiese, i palazzi. Tutto questo è “caruggi”.
“Il mio lavoro è stato quello di stilizzare questa ricchezza e renderla in un’unica immagine” dice Silvia Guagnano, architetto, vincitrice della call lanciata qualche giorno fa dal Comune di Genova per dare un nome, un logo e un’immagine coordinata, al piano di riqualificazione del centro storico.
L’idea di Silvia Guagnano è stata applaudita anche dal sindaco Marco Bucci che ha affermato che ci sarà una ricompensa “così la smettiamo con le polemiche che facciamo lavorare gratis“. La call lanciata attraverso internet non prevedeva compensi per il lavoro creativo e in molti hanno espresso un giudizio critico per questa scelta.
Ancora non si sa se davvero come ha scherzato Bucci, la ricompensa sarà “una colazione con il sindaco” ma la proposta della giovane architetto è stata in tutto e per tutto professionale. Anche per questo si è piazzata davanti ad altre 107 proposte comunque “conformi” alle richieste del bando.
“Io sono una genovese acquisita, arrivo dal Piemonte e da quando la abito ho sempre visto la città e il suo centro storico con gli occhi di una turista – ha raccontato presentando nel salone di Rappresentanza di palazzo Tursi – ho vissuto nel centro storico degli anni dell’università e quella esperienza e visione personale è finita nell’elaborazione di questo progetto”.