Cifre

Decreto Ristori, a Genova le imprese colpite incasseranno in media 4.676 euro a testa

Alla Liguria assegnati 37,5 milioni su un miliardo di risorse a livello nazionale, Vazio: "Una cifra record con risultato senza precedenti"

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Genova. Ammontano a 37,5 milioni di euro, su circa un miliardo stanziato a livello nazionale, le risorse che verranno erogate alla Liguria grazie al decreto Ristori del governo, assegnati a 7.901 soggetti beneficiari. Per quanto riguarda la provincia di Genova sono in arrivo 15,3 milioni per 3.278 soggetti che in media riceveranno 4.676 euro a testa.

Le risorse sono state indirizzate soprattutto al comparto di bar, gelaterie e ristorazione, a seguire gli alloggi e ospitalità, poi le attività sportive e dello spettacolo. Secondo i dati nazionali: 154mila richieste di bar, pasticcerie, gelaterie e ristoranti per un importo di oltre 726 milioni di euro, 25 mila richieste degli operatori dell’ospitalità per 106 milioni di euro.

“Avevamo detto che l’Agenzia delle Entrate era l’ente governativo adatto a gestire la situazione pandemica e lo dimostra il fatto che non solo con il dl Rilancio ma ora anche con il dl ristori in soli 9 giorni sono stati erogati circa 960 milioni di euro per un totale di circa 200mila aziende in crisi colpite dalla seconda ondata pandemica” ha dichiarato Gian Mario Fragomeli, capogruppo Pd in commissione Finanze di Montecitorio che ha presentato una interrogazione in commissione sulla situazione delle erogazioni dei fondi alle aziende colpite dalla seconda ondata pandemica.

“Una cifra record in 9 giorni grazie al Governo e al Pd, un risultato davvero senza precedenti. I fatti parlano chiaro e l’azione messa in campo per fronteggiare la crisi pandemica ha portato all’erogazione immediata di quasi un miliardo di euro alle aziende in difficoltà” ha aggiunto il parlamentare ligure del Pd Franco Vazio.

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