Morosità incolpevole

Dalla Regione 400mila euro a chi non riesce a pagare l’affitto per l’emergenza coronavirus

Per ottenere i contributi servirà presentare un'autocertificazione in cui si dichiara di aver subito una perdita di reddito

depressione, disperazione, suicidio

Genova. Via libera della giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Edilizia Marco Scajola, allo stanziamento di quasi 400mila euro per la morosità incolpevole da destinare a 23 Comuni liguri ad “alta tensione abitativa”. Il fondo per la morosità incolpevole è rivolto a soggetti che, a causa dell’emergenza Covid-19, hanno avuto una riduzione significativa del reddito.

I Comuni destinatari del finanziamento adotteranno appositi bandi per l’utilizzo dei fondi a favore di inquilini raggiunti da provvedimenti di sfratto per morosità.

L’accesso alle misure di sostegno si estende anche ai soggetti che, pur non essendo destinatari di provvedimenti esecutivi di sfratto, presentino un’autocertificazione nella quale dichiarino di aver subito, in ragione dell’emergenza Covid-19, una perdita del proprio reddito e di non disporre di sufficiente liquidità per far fronte al pagamento del canone di locazione e/o agli oneri accessori.

“Si tratta di un ulteriore sostegno alle famiglie in difficoltà – afferma l’assessore Scajola – che vivono in realtà ad Alta Tensione Abitativa. Con queste azioni diamo un supporto concreto alle persone per superare questo momento di grande difficoltà legato alla pandemia. Nessuno deve rimanere indietro”, conclude.

In particolare al Comune di Genova sono stati assegnati 161.710 euro.

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