Genova. C’è attesa per il nuovo Dpcm che dovrebbe essere firmato dal presidente del consiglio Giuseppe Conte entro questa sera. Dopo la riunione di stamani con i capi delegazione, alle 17.30 il Governo ha convocato d’urgenza le Regioni. Sempre questo pomeriggio è fissato l’incontro con i rappresentanti del Cts, il comitato tecnico scientifico cui cui si dovrebbero analizzare i dati regionali per capire quali sono le Regioni che saranno inserire nella fascia ad alto rischio.
Poche le dichiarazioni ufficiali da parte del Governo in queste ore.. Il Dcm arriverà “nelle prossime ore” ha detto la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa su Rai Radio1 a Radio anch’io. Il tentativo che si sta facendo è non paralizzare il Paese: non sarà un lockdown rigido, ma simile al modello tedesco, “un lockdown light”. “È abbastanza complicato- ha spiegato- cercare di fare una misura sartoriale basata su zone, è uno sforzo grandissimo che stiamo facendo. Il tentativo è non paralizzare il paese, voglio che sia chiaro. Non sarà un lockdown rigido, ma simile al modello tedesco, light”.
I dettagli del provvedimento di questa sera sono ancora da definire e riguardano in particolare la divisione del Paese in tre zone, da una più a rischio, a un’altra in fascia intermedia e quindi a un’ultima con basso indice di diffusione del virus. Per ogni fascia corrisponderanno misure gradualmente restrittive, compresi gli spostamenti tra Regioni e la chiusura di tutte le attività non essenziali. Ancora tuttavia, le Regioni non sono state inserite nelle possibili fasce.
A livello nazionale il governo avrebbe raggiunto un’intesa su alcuni punti a partire dalla scuola in presenza fino alla prima media nelle zone rosse. Nella maggioranza si sarebbe raggiunta l’intesa anche sulle altre misure nazionali, dalla chiusura dei centri commerciali nei week end allo stop ai musei e alle mostre, fino alle limitazioni alla mobilità da per e per le Regioni in fascia rossa. Sul coprifuoco, si apprende dalle alcune fonti, sarà il premier Giuseppe Conte a dire l’ultima parola: l’orario “balla” tra le 21 e 22 per tutta Italia.