Genova. C’è un terzo licenziamento in Arcelor Mittal per la cosiddetta vicenda della “sala relax” nello stabilimento di Genova Cornigliano.
Il reintegro di Luigi Guadagno è stato accompagnato infatti, a distanza di poche ore, dal licenziamento di un ingegnere responsabile di non aver controllato l’utilizzo di quello spazio aziendale.
Il licenziamento, per negligenza – questa la motivazione – si va ad aggiungere a quello dei due operai che di quello spazio avevano le chiavi. L’ingegnere rivestiva un ruolo di superiore rispetto agli altri due lavoratori.
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