Il festival

Sviluppo sostenibile, Toti: “La stella polare dei prossimi 5 anni”. E rilancia le centrali idriche per i torrenti

“Sviluppo e sostenibilità devono essere motori uno dell’altro"

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Genova. “I progetti di sviluppo e sostenibilità saranno la stella polare dei prossimi cinque anni. Ora più che mai, con l’avvio della nuova legislatura, è necessario integrare questi temi nel nostro programma. Le politiche di sostenibilità si devono e si possono fare e noi ci siamo già mossi in questi direzione: ieri, a seguito dei danni causati dal maltempo in Liguria, abbiamo proposto la realizzazione di un sistema idrico in grado di sfruttare i bacini medi e piccoli avendo la possibilità di produrre energia e mitigare le piene; inoltre, per la mareggiata del 2018, in cui sono stati impiegati 300 milioni di euro per l’emergenza di protezione civile, abbiamo inserito i codici di spesa relativi alla resilienza e alla riduzione del danno ed è in questo modo che dobbiamo proseguire investendo sulle infrastrutture in modo resiliente”.

Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in occasione del Festival dello Sviluppo Sostenibile della Liguria promosso dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS).
“Sviluppo e sostenibilità devono essere motori uno dell’altro – prosegue Toti – per questo abbiamo in programma di ridefinire i fondi principali di spesa come PorFesr e Fse, assegnare i fondi per il dissesto idrogeologico e favorire un progressivo sviluppo del digitale, della sostenibilità e delle energie green”.

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