10 ottobre

Senato & Cultura, a palazzo Madama musica e parole per omaggiare Genova

Sindaco Bucci: "Ringrazio il Presidente Casellati per la possibilità che offre alla città di portare la propria cultura, arte e tradizione nel palazzo del Senato della Repubblica"

Senato della Repubblica

Genova. La città di Genova sarà protagonista sabato 10 ottobre alle ore 11 di “Senato&Cultura”, la rassegna che vede il Senato della Repubblica e la Rai impegnati a valorizzare il patrimonio artistico e le “eccellenze” del mondo culturale italiano.

“Omaggio a Genova”, questo il titolo della puntata dedicata a Genova, è stato fortemente voluto dal Presidente del Senato Elisabetta Casellati e sarà trasmesso in diretta da Rai 3. L’appuntamento, condotto da Andrea Delogu, si svolgerà nell’Aula di Palazzo Madama e celebrerà le tradizioni culturali e artistiche di Genova in tutte le sue varie declinazioni.

Un’iniziativa – quella del Senato – che va ad inserirsi in una tre giorni particolarmente significativa per Genova, sia dal punto di vista culturale che storico. Sabato e domenica si svolgono infatti i Rolli Days, appuntamento diventato ormai un classico dell’autunno culturale non soltanto genovese: i magnifici palazzi cinquecenteschi, dal 2006 patrimonio Unesco, saranno aperti al pubblico. E poi, lunedì 12 ottobre si celebrerà l’anniversario dell’impresa del genovese Cristoforo Colombo.

Il programma di “Omaggio a Genova” prevede in apertura l’esibizione della cantautrice Giua, del musicista Stefano Cabrera e del trio Amadei, che eseguiranno il “Canto degli Italiani” di Goffredo Mameli.

Seguirà l’indirizzo di saluto del Presidente del Senato e quindi un omaggio al grande Fabrizio De André, cui verranno dedicati un breve filmato realizzato dalla Fondazione De André e l’esibizione del Trio Amadei e di Giua e De Scalzi, che eseguiranno due tra i suoi più celebri brani.

Successivamente si alterneranno nell’emiciclo il sindaco di Genova Marco Bucci, il cantante Vittorio De Scalzi, l’attrice Carla Signoris e l’atleta paralimpico Andrea Devisncenzi.

Chiuderanno l’evento la pianista Stefania Redaelli e il violinista Massimo Quarta, che si esibirà con il “Cannone”, il violino costruito da Giuseppe Guarneri del Gesù e appartenuto al grande Niccolò Paganini, di cui i due musicisti interpreteranno “La Campanella”.

«Voglio ringraziare il Presidente del Senato per la possibilità che dà alla città di Genova di poter portare la propria cultura, arte e tradizione nel palazzo del Senato della Repubblica – sottolinea il sindaco Marco Bucci –. Sarà per tutti noi un momento di grande importanza dove poter raccontare la gloriosa storia di Genova attraverso forme artistiche uniche. Basti pensare alla figura di Nicolò Paganini che celebreremo portando con noi il “Cannone”, il violino più amato dall’artista genovese. Sarà anche un modo per dare valore ai tanti talenti della nostra città che si stanno affermando e che si sono affermati in ambito artistico e culturale e che oggi sono apprezzati da tutti gli italiani. Un momento per raccontare al Paese chi siamo e dove stiamo andando: una grande opportunità per una città che nei mesi scorsi è stata presa come riferimento, come modello, per come ha saputo affrontare momenti tragici, trovare soluzioni e risolvere i problemi».

Per consentire il pieno rispetto delle norme anti-CoVid e del distanziamento sociale, l’accesso all’aula da parte del pubblico sarà ridotto.

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