Il caos creato nel mondo dello sport dalle normative anti Covid, ancora deve essere ripianato, ma intanto la Serie D e non solo dovrebbero essere salve, almeno per il momento. Le due genovesi impegnate nel massimo torneo dilettantistico vivono anch’esse fra l’impegno in campo e l’incertezza nel futuro, sperando che non si arrivi ad uno stop dello sport anche a questi livelli.
La Lavagnese, alla terza gara giocata, finalmente trova la vittoria a spese del Gozzano fra le mura amiche del “Riboli”. I bianconeri giocano una bella gara, gagliarda di fronte ai novaresi che in avvio devono subire il buon piglio ligure. Al 21° il vantaggio dei locali porta la firma di Buongiorno che trova la via giusta per infilare Ferrara. Il gol sveglia i piemontesi che reagiscono e pareggiano al 39° con Sylla, ma la Lavagnese trova il nuovo vantaggio al 46° con una magia di Cantatore che mette la freccia.
Nel secondo tempo i liguri tentano di addormentare il gioco, pur non rinunciando ad attaccare, specie in ripartenza. Il gol della sicurezza arriva al 60° quando Oneto si improvvisa Quagliarella e beffa il portiere con un tiro da posizione siderale. 3-1 e titoli di coda anche se i rossoblù accorceranno le distanze al 76° con Rampin, ma non andranno oltre e i bianconeri possono finalmente godersi la vittoria.
LAVAGNESE: Boschini, Oneto L., Orlando, Avellino, Basso G., Queirolo, Cantatore, Alluci, Buongiorno, Rovido, Tripoli
GOZZANO: Ferrara , Olivera, Carboni, Gemelli, Vono, Sylla, Allegretti, Piraccini, Cella, Pavan, Bianconi
Trasferta amara ancora una volta per il Sestri Levante invece che ad Imperia vengono battuti dai nerazzurri per 2-0. Primo tempo con occasioni da entrambe le parti e con El Khayari sfiorano il gol in un paio di volte. I Corsari rispondono con un tiro di Buso respinto da De Bode e da una bella azione solitaria di Cirrincione chiusa ancora dal difensore ponentino. Ma sono ancora i padroni di casa a farsi vedere in avanti con El Khayari che fallisce la deviazione da due passi.
Nella ripresa i nerazzurri segnano subito dopo 6’. El Khayari scatta in contropiede e serve Gnecchi che in diagonale gela Scuccimarra. Il Sestri accusa il colpo e viene chiusa nella propria metà campo. L’Imperia fiuta la paura e spinge ancora mandando in tilt la retroguardia rossoblù che al 52° resta in dieci per il secondo giallo rimediato da Contipelli e venti minuti dopo addirittura in nove con Cavalli che interviene male su Giglio e si prende il secondo cartellino che gli costa la doccia anticipata. Al 73° arriverà anche il raddoppio locale con il colpo di testa vincente di Donaggio che chiude la gara. Ultima occasione tuttavia che è per i levantini che con Croci di testa colpisce la traversa.
IMPERIA – Trucco; Virga, De Bode, (77’ Fazio) Scannapieco; Travella, (66’ Malltezi) Gnecchi, Sancinito, Giglio cap., Malandrino; Capra (94’ Cassata), El Khayari (64’ Donaggio). All.: Lupo
SESTRI LEVANTE – Succimarra, Cavalli, Grea, Pane, Contipelli, Selvatico (61’ Ferretti), Buffo, Chella, Croci, Buso (72’ Puricelli), Cirrincione (46’ Marianelli). All.: Ruvo