Genova. Nessuna sorpresa in consiglio regionale, riunito oggi a porte chiuse per la prima seduta dell’undicesima legislatura: coi 18 voti della maggioranza (assente solo Vaccarezza) è stato eletto presidente dell’assemblea lo spezzino Gianmarco Medusei, esponente della Lega. Rispettato dunque l’accordo tra le forze del centrodestra per assegnare la carica al Carroccio. Medusei lascerà il posto da assessore alla sicurezza nel Comune della Spezia e vanta un passato da medico della Marina militare.
Il suo vice sarà invece Armando Sanna, 39 anni, il più votato tra i candidati del Pd in Liguria, che si è presentato alle elezioni da sindaco di Sant’Olcese nell’entroterra del capoluogo, ruolo dal quale dovrà dimettersi entro dieci giorni. Su di lui c’è stata la convergenza di tutte le forze di minoranza.
“Questa legislatura ha la responsabilità e l’ambizione di essere ricordata come quella che ha sostenuto i cittadini liguri in un momento delicato. La politica lasci spazio alla concretezza senza rincorrere tatticismi, la Liguria sia modello anche in questo – ha detto Medusei nel primo discorso da presidente del consiglio – Possiamo contribuire a costruire una pagina importante del territorio. Il nostro compito è dare risposte concrete ai cittadini alle prese con l’emergenza sanitaria e la crisi economica con la forza e la tenacia tipiche di noi liguri”.
Un ringraziamento a tutto il Consiglio Regionale, nello specifico ai componenti della minoranza che hanno voluto chiamarmi a ricoprire un così prestigioso incarico – ha commentato Sanna su Facebook -. Grazie alla mia famiglia, agli amici e a tutte quelle persone che hanno corso con me in questi mesi, notte e giorno, con sacrifici, credendo in un’idea di politica nuova. Questa prima tappa è per voi”.
“È un ruolo importante, di garanzia per tutti noi, per il lavoro della giunta e per tutta la Liguria – ha commentato la consigliera Lilli Lauro (Cambiamo con Toti) presentando la candidatura di Medusei per la maggioranza -. Lo ringraziamo per la disponibilità perché il lavoro sarà duro, di grande precisione e grande equilibrio. Sappiamo che lui potrà farlo con grande esperienza”.
La proposta di Sanna come vicepresidente “è arrivata unitariamente e in maniera compatta – ha detto Ferruccio Sansa, primo dei candidati presidenti non eletti -. Lo abbiamo scelto perché è una persona giovane e perché ha maturato esperienza di governo sul territorio dell’entroterra, che a noi sta molto a cuore. È una persona equilibrata e decisa”.
Al termine delle operazioni di voto il presidente della giunta Giovanni Toti presta giuramento di fedeltà secondo la formula prevista ai sensi dell’articolo 38 dello Statuto della Regione Liguria con la seguente formula: “Giuro di essere fedele alla Costituzione della Repubblica, allo Statuto della Regione Liguria e alle leggi e di esercitare l’incarico di Presidente della Giunta regionale nell’interesse della Regione e della comunità ligure”.