Polemica

Lampioni abbandonati nel bosco, D’Avolio: “Fatto grave”. E il M5s deposita interrogazione fotogallery

"Abbandonare i rifiuti in questo modo, oltre essere un reato penale, vuol dire non rispettare il territorio in cui si lavora"

lampioni

Genova. Dopo la pubblicazione del reportage di Genova24 sui lampioni smantellati e abbandonati nel bosco di Sant’Eusebio, si è sollevata una grande ondata di indignazione sia da parte dei cittadini, sia da parte della politica.

Decine le condivisioni e i commenti sdegnati dei nostri lettori, ma non solo. “Sicuramente il passaggio ai privati per la gestione dell’illuminazione pubblica, non è partito nel miglior dei modi, abbiamo avuti tantissimi disagi nelle ultime settimane con vie completamente al buio – ha dichiarato Roberto D’Avolio, presidente del Municipio IV Media Valbisagno, circoscrizione dove si è verificato il fatto – e questa è la ciliegina sulla torta, oltre ad essere un fatto gravissimo“.

“Abbandonare i rifiuti in questo modo, oltre essere un reato penale, vuol dire non rispettare il territorio in cui si lavora – sottolinea il presidente di municipio – e dal punto di vista professionale è decisamente inaccettabile”.

Immediata la reazione anche del M5s, che in giornata ha deposito una interrogazione a firma del consigliere Stefano Giordano, indirizzata alla giunta, e che potrebbe essere discussa già nella prossima seduta del Consiglio comunale. “Chiediamo quali azioni intende adottare la civica amministrazione nei confronti della ditta appaltatrice alla luce di questo increscioso episodio“.

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