4ª giornata

Genoa e Verona, pareggio con poche emozioni: è il primo 0-0 del campionatorisultati

I rossoblù, in gran parte reduci dal periodo di stop a causa della positività al Covid, reggono impostando la partita sulla difensiva

Genoa Vs Crotone
Foto d'archivio

Verona. Ventidue giorni dopo la trasferta di Napoli, terminata con la sconfitta per 6 a 0 e, all’indomani, con la scoperta di avere più della metà dei giocatori positivi al Covid-19, il Genoa è tornato a giocare, per la quarta giornata di campionato.

I rossoblù, nel posticipo del lunedì sera, hanno affrontato al Bentegodi l’Hellas Verona guidato dall’ex Ivan Jurić. Anche questa partita è stata condizionata dal coronavirus: i rossoblù hanno dovuto fare i conti con sette assenze (Lerager, Cassata, Criscito, Zappacosta, Brlek, Destro, Males), i locali con due (Barak e Gunter).  Numerosi, da ambo le parti, anche gli assenti per infortuni.

L’incontro, povero di emozioni, ha visto il Genoa reggere bene alle offensive dei locali che hanno cercato il successo con maggiore insistenza. I liguri, complice il difficile periodo sul piano fisico, sono riusciti ad ottenere un pareggio positivo.

La cronaca. Verona in campo col 3-4-2-1, con Silvestri; Lovato, Ceccherini, Empereur; Faraoni, Vieira, Ilic, Lazovic; Tameze, Colley; Favilli.

A disposizione ci sono Berardi, Pandur, Dimarco, Salcedo, Di Carmine, Udogie, Terracciano, Ruegg, Zaccagni, Kalinic, Amione, Ilie.

Rolando Maran schiera un 3-5-2 con Perin; Bani, Zapata, Masiello; Ghiglione, Radovanovic, Badelj, Rovella, Czyborra; Pandev, Shomurodov.

Le riserve sono Paleari, Zima, Goldaniga, Scamacca, Behrami, Biraschi, Micovschi, Caso, Asoro, Parigini, Eyango, Dumbravanu.

Arbitra Antonio Rapuano (Rimini), assistito da Tarcisio Villa (Rimini) e Fabrizio Lombardo (Cinisello Balsamo), quarto uomo Marco Serra (Torino), Al Var Piero Giacomelli (Trieste), Avar Sergio Ranghetti (Chiari).

Verona in tenuta interamente blu con inserti gialli; Genoa in completo bianco con una banda verticale rossoblù sulla maglia.

Il nuovo arrivato Shomurodov parte subito titolare, in attacco al fianco di Pandev.

Nel 1° minuto dura entrata in scivolata di Radovanovic su Vieira, l’arbitro gli risparmia il cartellino.

Si gioca a basso ritmo. Il Genoa, quando perde palla, arretra e fa densità a centrocampo, attendendo ed evitando il pressing alto. Errori grossolani in fase di impostazione da ambo le parti, avvio decisamente poco spettacolare.

Al 10° Ghiglione in disimpegno perde palla, cross basso di Ilic, respinto in angolo. Sugli sviluppi Vieira calcia malamente: sul fondo.

All’11° intervento falloso di Badelj su Vieira: ammonito.

Al 12° traversone di Ilic, in area Ceccherini devia di testa ma non trova lo specchio della porta.

Il Verona tiene costantemente palla in questa fase, rossoblù sulla difensiva. Al 12° mancino rasoterra di Ilic: Perin blocca.

Al 19° terzo corner per i gialloblù; Juric applaude la sua squadra. Palla in mezzo, testa di Ceccherini, l’azione dei locali sfuma.

Al 21° ripartenza del Verona: Colley va alla conclusione, lenta, Perin ha vita facile.

Al 24° Radovanovic, dall’interno dell’area, incrocia con il destro: Silvestri respinge con i pugni.

Al 25° punizione poco oltre il limite dell’area per il Genoa: la calcia Rovella, palla che gira ed esce un metro sopra la traversa.

Il Genoa, dopo essere stato a lungo schiacciato nella propria metà campo, negli ultimi minuti ha guadagnato metri. Al 28° Shomurodov mette al centro per il destro al volo di Rovella il quale, da ottima posizione, calcia alto al volo.

Al 34° grossa occasione per il Grifone: Pandev entra in area, dribbling, il macedone arriva a tu per tu con Silvestri che resta in piedi e respinge il suo tiro, poi Ilic spazza in angolo.

Dal corner nasce un contropiede dei veronesi; cavalcata di Colley che alla fine calcia a rete con un destro a incrociare, Perin con la mano devia in angolo.

Al 42° quinto calcio d’angolo per i veneti; in area stacca l’ex Favilli che schiaccia a terra, centrale, Perin tocca e manda ancora in corner.

Al 43° Vieira ruba il pallone a Pandev che entra in scivolata: brutto fallo, cartellino giallo. Punizione calciata sul secondo palo da Lazovic, Perin blocca in presa.

Dopo un minuto di recupero termina un primo tempo dai due volti: nella prima metà ritmi lenti e nessuna occasione; nella seconda parte partita un po’ più vivace con tentativi di affondo da entrambe le parti. Le reti però non sono arrivate: 0 a 0 a metà gara.

Secondo tempo. Verona subito all’attacco: al 2° Tameze lancia in verticale Favilli, il suo tiro è un po’ strozzato e Perin para agevolmente.

Al 4° conclusione da oltre venti metri di Colley, potente ma centrale: blocca Perin.

Così com’era accaduto nelle prime fasi del primo tempo, è il Verona a fare la partita.

Al 7° Tameze trattiene Badelj: ammonito. Calcio di punizione da buona posizione, il destro di Radovanovic è sulla barriera. Ripartenza dei gialloblù, Lazovic viene fermato da Ghiglione: ammonizione.

Al 10° il Verona calcia l’ottavo corner.

Al 12° il Genoa perde ancora palla in uscita. Subito servito Colley che sterza in area e calcia col sinistro, Perin respinge in corner.

Poi è Radovanovic a svirgolare e concedere un altro tiro dalla bandierina all’Hellas. Primo quarto d’ora della ripresa quasi interamente di marca veronese.

Al 15° cambio tra nuovi attaccanti del Verona: entra Kalinic al posto di Favilli.

Al 17° Lazovic salta un paio di avversari e prova il tiro di precisione dal limite, facile per Perin.

Al 19° in campo Scamacca al posto di Shomurodov.

Al 23° Juric manda in campo Dimarco al posto di Empereur. Il neo entrato si sistema terzino sinistro, Faraoni arretra in difesa sulla destra per una retroguardia a quattro. Nel Genoa, al 24°, Goldaniga sostituisce l’acciaccato Bani.

Al 30° illuminante colpo di tacco di Kalinic per Lazovic, cross sul secondo palo, Ghiglione di testa allontana.

Al 33° Maran rafforza il centrocampo: manda in campo Behrami, Parigini ed Ebongue, escono Badelj, Rovella e Pandev.

Angolo per il Genoa, nulla di fatto. Tra i locali, al 35°, entrano Salcedo e Zaccagni per Tameze e Colley.

I veronesi provano a dare un’ultima accelerazione. Al 39° Zaccagni guadagna una punizione dai venticinque metri. Lo calcia Dimarco, in area Faraoni stacca e incorna: Perin con un grande intervento respinge. Al 41° ammonito Goldaniga.

I rossoblù stringono i denti, non riescono più ad uscire dalla propria metà campo ma contengono le ultime offensive degli avversari. Rapuano concede quattro minuti di recupero; le due squadre sono ormai prive di energie e non accade più nulla.

Finisce senza reti: è il primo 0 a 0 di questo campionato di Serie A, in 39 partite giocate. Si viaggia ad una media di 3,6 gol a partita.

Primo pareggio stagionale per il Genoa, che sale a quota 4 punti in classifica. La squadra di mister Maran tornerà in campo sabato 24 ottobre alle ore 18 al Ferraris, contro l’Inter.

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