Genova. Scende al 60% la quota massima di riempimento dei mezzi pubblici in Liguria, calcolata sulla capienza nominale per cui sono omologati autobus e treni. Lo prevede la nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione Giovanni Toti che sarà in vigore da sabato mattina. Sui treni invece la capienza resterà all’80% come previsto dalle norme nazionali in vigore.
“Con l’aiuto dei nuovi mezzi e delle nuove disposizioni per la didattica a distanza abbiamo la possibilità di far girare i bus a Genova e in Liguria in modo meno affollato”, ha commentato Toti. “Abbiamo analizzato tutti i dati – ha aggiunto l’assessore Berrino – e parlato con tutte le aziende di trasporto su gomma che sono già pronte a sostenere le corse che dovessero essere più piene con altri bus per evitare assembramenti. Perché il sistema funzioni ci vuole la collaborazione di tutti i cittadini.
Il sindaco Marco Bucci poi ha fornito alcuni dati relativi alla situazione dei mezzi nel capoluogo. Ieri a Genova la metropolitana ha segnato un coefficiente di riempimento medio del 44% rispetto al periodo pre-emergenza. Per quanto riguarda i bus ieri sono state trasportate 270mila persone su circa 703mila normalmente trasportate in un giorno feriale, cioè il 39% rispetto alla media pre-Covid.
“Siamo d’accordo con la diminuzione della capienza dei bus al 60% e siamo fiduciosi di poter svolgere il servizio – ha aggiunto il sindaco -. Come potete capire questo crea un problema per quanto riguarda la bigliettazione e quindi introiti ma stiamo cercando di risolvere con i fondi in arrivo dal governo e con quelli stanziati da noi”.
La Regione inoltre ha esteso un bando che consentirà alle persone con più di 70 anni di usare a condizioni agevolate i taxi e i servizi di noleggio con conducente tramite un voucher.