Genova. Se d un lato il sindaco di Genova Marco Bucci ha dichiarato di voler estendere a tutta la città le zone “ad alta attenzione” annunciato che chiederà al Prefetto la disponilità delle forze dell’ordine nei controlli, il sindacato di polizia Sap sottolinea alcune “gravi criticità” per la categoria.
“Ci saremmo aspettati – dice il segretario Giacomo Gragnano – come nel primo periodo della pandemia, che si provvedesse ad implementare il contratto delle pulizie (già scarse visto il misero contratto in vigore) e sanificazioni dei posti di lavoro, soprattutto negli uffici aperti al pubblico. Ad oggi, a fronte di numerosi contagi anche tra i poliziotti genovesi, le uniche sanificazioni vengono fatte con le poche, scarse risorse della Questura solo negli uffici dove il contagio si è manifestato”.
Per questo il Sap ha chiesto “un incontro urgente con il rappresentante del Governo, e restiamo in attesa di una convocazione”.
Per quanto concerne la Regione Liguria, “duole dover sottolineare che i poliziotti genovesi sono ancora in attesa, nonostante le ripetute richieste del Sap e dell’Amministrazione, della fornitura dei vaccini antinfluenzali, fondamentali per chi come noi svolge un’attività ad alto rischio, nonché di tamponi da effettuare nelle nostre strutture sanitarie, in maniera da isolare in maniera più rapida le possibilità di contagio”.
Ancora il sindacato rileva come “a distanza di 8 mesi dalla dichiarata
pandemia, si fa ancora fatica a reperire guanti monouso da utilizzare durante i controlli di Polizia, ed i pochi D.P.I. disponibili vengono centellinati.
I colleghi hanno sempre risposto in maniera professionale alle situazioni di
emergenza; ci aspettiamo che vengano tenuti nella giusta considerazione
da chi ha la potestà e le possibilità di tutelare la loro salute e, di conseguenza, la fondamentale presenza sul territorio”