Genova. Questa mattina, 27 ottobre 2020, nel corso di una breve ma significativa cerimonia, in prossimità del casello autostradale di Genova est è stata commemorata la ricorrenza del 43° anniversario dell’uccisione del Brigadiere Ruggero Volpi, Medaglia d’oro al Valor Civile.
Alle 10, il Comandante della Legione Carabinieri Liguria, Generale di Brigata Pietro Oresta, alla presenza del Comandante Provinciale Gianluca Feroce, ha deposto una corona d’alloro alla lapide che ricorda il sacrificio del sottufficiale.
L’eroismo dell’estremo sacrificio del Brigadiere Volpi è compendiato nella motivazione con cui gli è stata concessa la Medaglia d’oro al Valor Civile: “Capo scorta di un automezzo adibito a trasporto di detenuti, veniva proditoriamente aggredito ed attinto da numerosi colpi di arma da fuoco, unitamente ad altro militare ed all’autista civile, da parte di alcuni malviventi intenzionati a far fuggire il malfattore ivi trasportato. Sebbene mortalmente ferito raccoglieva le sue ultime energie preoccupandosi di far soccorrere gli altri feriti e di fornire utili notizie per l’identificazione degli aggressori. Nobile esempio di grande altruismo e totale dedizione al dovere spinti fino all’estremo sacrificio”.