Genova. Il Comune di Genova anticipa l’accensione dei caloriferi in città a causa del freddo arrivato in anticipo e delle centinaia di richieste arrivate in queste ore dai cittadini.
Prendendo atto che le misure correlate al contenimento del Covid-19 prevedono che i cittadini debbano trascorrere molto più tempo nelle proprie abitazioni, per garantire un adeguato livello di comfort e considerando che l’attuale situazione climatica non permette di assicurare il mantenimento di temperature confortevoli all’interno degli edifici, è stata emessa un’ordinanza del sindaco.
L’ordinanza, un anticipo rispetto alla norma (Genova rientra nella fascia nazionale di accensione al 1 novembre) autorizza l’accensione degli impianti di riscaldamento a servizio degli edifici siti nel territorio comunale per 18 giorni da domani, mercoledì 14 ottobre, per sei 6 ore giornaliere a regime normale (temperature negli ambienti: 20° con 2° di tolleranza).
Superlavoro quindi per i manutentori degli impianti che si troveranno in queste ore con migliaia di richieste. “L’accensione anticipata – spiega l’assessore all’ambiente Matteo Campora – è legata al freddo ma anche alle esigenze delle molte persone che si trovano costrette in casa dalla quarantena”.