Genova. Decine di manifesti elettorali sono stati attaccati questo pomeriggio sui muri di via Assarotti e piazza Manin, di fatto tappezzandole in ogni dove, dai portoni dei palazzi, ai muri, alle fermate del autobus. Ovunque ci fosse spazio.
La segnalazione arriva da alcuni nostri lettori, che hanno assistito alla scena: due persone, probabilmente di origini non italiane, hanno velocemente percorso le strade, quasi riempiendo ogni superficie possibile, a sprezzo di ogni regolamento sulla materia.
L’attacchinaggio è durato pochi minuti, come molti degli stessi manifesti rimossi dai negozianti del posto poco dopo il passaggio, anche grazie alla precarietà della applicazione, assicurata da nastro adesivo di carta. “Li attaccassero a casa loro”, ha commentato un negoziante intervenuto per ripristinare il decoro di uno degli storici palazzi della centralissima via Assarotti.