Genova. L’estate volge al termine ma la pallanuoto a Genova non si ferma, anzi è più viva che mai. Grazie al torneo organizzato dalla Us Luca Locatelli Genova in collaborazione con lo stabilimento Lido di Genova nei giorni di sabato 12 e domenica 13 settembre.
L’evento intitolato primo Torneo delle spiagge di Genova ha visto quattro stabilimenti balneari partecipare nel bellissimo campo in mare da 33 metri che da quest’estate fa da cornice unica e restituisce alla pallanuoto ligure la sua vera natura ovvero l’acqua di mare elemento primo di questo sport nato appunto in mare prima che venisse trasferito nelle piscine.
Le squadre partecipanti al torneo sono state quattro. Di seguito i risultati delle due giornate di sfide.
Sabato 12 settembre
Bagni Italia vs Bagni Centro Surf 3-12
Lido di Genova vs Bagni Estoril 9-8
Bagni Italia vs Bagni Estoril 5-5
Bagni Centro Surf vs Lido di Genova 4-5
Domenica 13 settembre
Lido di Genova – Bagni Italia 7-5
Bagni Centro Surf – Bagni Estoril 9-5
Finale terzo/quarto posto
Bagni Italia – Bagni Estoril 7-6
Finale primo/secondo posto
Bagni Centro Surf – Lido di Genova 5-3
La classifica finale: 1° Bagni Centro Surf, 2° Lido di Genova, 3° Bagni Italia, 4° Lido di Genova.
Il premio di miglior portiere del torneo è andato a D’Alessandro (Bagni Centro Surf), quello di miglior giocatore del torneo è stato assegnato a Puccio (Bagni Centro Surf).
Tutte le squadre partecipanti sono state costituite da tanti ragazzi giovani provenienti da diverse società liguri, oltre a ragazze e ragazzi delle squadre giovanili della Luca Locatelli Genova integrate da qualche giocatore di categoria master tra cui ricordiamo Assia Riva. In campo maschile tra i tantissimi master che hanno aderito ne ricordiamo alcuni della società Golfo Paradiso come Angelino Figari e Gabriel Rossi ma non possiamo certo non ricordare la partecipazione al torneo di Georgy Mshvenyeradze, fortissimo centroboa nato a Tblisi nel 1960, vincitore di due medaglie alle Olimpiadi con la Russia e per aver militato nel massimo campionato italiano di Serie A1 nella Pro Recco negli anni 1990 quando venne permesso l’arrivo ai primi giocatori stranieri.
“Ci teniamo a ricordarlo perché Luca Locatelli, forte e talentuoso centroboa genovese, da cui la società ha preso il nome, aveva proprio Georgy Mshvenyeradze come suo giocatore preferito ed a lui si ispirava” dicono gli organizzatori.
Michele Garalti Giorgetti, tecnico della Locatelli, commenta: “Siamo molto contenti ed orgogliosi di essere riusciti ad organizzare questo torneo che ha permesso a tanti giovani e meno giovani appassionati e nostri giovani di assaporare e giocare la pallanuoto in mare come si faceva agli inizi di questo bellissimo sport. I tanti ragazzi delle giovanili insieme ai nostri ed i tanti master che hanno partecipato e che ringraziamo di cuore per aver partecipato a questo torneo hanno dato vita a partite giocate al massimo del loro impegno nelle fasi iniziali del torneo. Alcune defezioni di master hanno un pochino sbilanciato gli equilibri a favore di una o dell’altra squadra ma questo non ha sminuito l’impegno in vasca da parte di tutti”.
Molto avvincenti sono state le partite della fase finale, dove l’impegno e la voglia di vincere si sono viste soprattutto nella finale del terzo posto in cui i Bagni Italia hanno messo a segno il gol vincente negli ultimi secondi gara quando la stessa sembrava ormai essere destinata ad essere decisa dai rigori. Nella finale del prima posto in alcuni tratti si è vista giocate di rara intensità grazie ai protagonisti in acqua.
“Ora – concludono gli organizzatori -, nonostante la stagione estiva stia volgendo a termine, resta ancora l’organizzazione del torneo Memorial Guido Martinelli. Al momento sappiamo le date, indicativamente quelle del 3 e 4 ottobre prossimi, ma non mancheremo certo di darvi ogni informazione a riguardo non appena avremo dati ufficiali. Ringraziamo di cuore tutti i partecipanti al torneo, i tanti genitori dei nostri ragazzi che ci aiutano con così tanta passione e costanza e lo stabilimento Lido di Genova per lo scenario unico e la disponibilità che ci offre di poter realizzare eventi così importanti”.