Genova. Alessandro Ronchi, candidato alle elezioni regionali per Linea Condivisa, fa il punto su due incontri del 10 e del 14 settembre in presenza delle rsa dei sindacati e del Sumai: “Proposte e soluzioni necessarie per costruire insieme una regione da condividere”.
“Una serie di incontri – dichiara Alessandro Ronchi, per il direttivo di LC – che hanno
permesso di comprendere nel dettagli le problematiche che ricadono quotidianamente sugli utenti
e sui professionisti del settore sanitario e sociosanitario, obbligati ad accettare l’attuale malagestione e dissesto organizzativo della Regione Liguria”.
“Sono stati affrontati numerosi temi – aggiunge Alessandro Ronchi – legati al territorio, alle
strutture residenziali, al necessario riassetto organizzativo delle ASL liguri, alla doverosa
soppressione di A.Li.Sa, ai continui tagli del personale decisi da questa regione, alle ormai note
tariffe assistenziali ferme da decenni, alla strategia fallimentare nel tentativo di svendere gli
ospedali ai privati ed alla carenza o vetustà delle attrezzature essenziali per poter offrire una degna diagnostica sanitaria”.
“Abbiamo invitato le varie associazioni di categoria – conclude Alessandro Ronchi – al fine di permettere una più ampia, chiara e schietta valutazione sull’operato politico svolto in questi anni da Linea Condivisa, ma soprattutto ricevere dei giudizi sugli obbiettivi di riorganizzazione che intendiamo portare avanti, ed è con estremo orgoglio che riportiamo di seguito, quanto espresso pubblicamente da una delegazione di iscritti SUMAI.
“Anche questa volta, sempre e solo per chi fosse già orientato a sostenere Ferruccio Sansa e la lista “Linea Condivisa”, possiamo senz’altro dire che i candidati Alessandro Ronchi e Giovanni Battista Pastorino sono attenti alle questioni territoriali e, quindi, alla nostra categoria”, la posizione del Sumai.