Diritti

Gender games, il dibattito della comunità arcobaleno è un quiz per i candidati alle regionali

Venerdì in piazza Don Gallo alle 18e30 gli sfidanti saranno Anna Pettene (lista Massardo), Ferruccio Sansa (Sansa presidente) e Alice Salvatore (ilBuonsenso)

liguriapride2016

Genova. Venerdì 11 settembre in piazza Don Gallo, nel centro storico, dalle ore 18.30 il coordinamento Liguria Rainbow ha organizzato un appuntamento elettorale tutto particolare con tre dei candidati al centro. Si tratta di un’edizione speciale dei cosiddetti Gender Games, format già noto all’associazione.

“Un evento imprevisto e gioiosamente diverso”, dicono dagli organizzatori. “Pronti/e, Toti-VIA!” è un confronto politico in veste di gioco, un’occasione importante rivolta alla cittadinanza e alle forze politiche coinvolte per poter discutere finalmente di diritti LGBT+. Una modalità insolita, non conforme, perché si fa politica seria anche dentro una cornice fuori dai rituali”.

A sfidarsi saranno tre candidati dell’opposizione all’attuale governatore di centrodestra: Anna Pettene (in rappresentanza di Aristide Massardo), Alice Salvatore (IlBuonsenso) e Ferruccio Sansa, candidato per centrosinistra e M5s.

“Sarà una vera e propria sfida, dove a ogni giro di domande (con risposte a tempo) una giuria di attiviste e attivisti LGBT+ si pronuncerà a favore della risposta migliore; un grande tabellone segnapunti consentirà al pubblico di seguire l’avanzamento del dibattito”, dicono dal coordinamento.

Sarà possibile per il pubblico presentare domande che verranno raccolte per iscritto al fine di ottimizzare i tempi e gestire al meglio il distanziamento fisico.

Gli interventi saranno moderati da Marco Fiorello e Ilaria Gibelli del Coordinamento Liguria Rainbow.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.