Supporto

Camera di Commercio, in un anno il servizio competitività a sostegno di 691 imprenditori

Il bilancio dell'ultimo anno di attività, segnato dalla grande emergenza del lockdown

Genova. Oggi alla Camera il bilancio del terzo anno di attività del Servizio Competitività Imprese finanziato da Camera di Commercio e Fondazione Carige. In sala 3 imprese che hanno aperto a gennaio 2020 e hanno resistito al lockdown di cui Genova24 ha raccontato in questi giorni le storie.

In pieno lockdown ha tagliato il traguardo dei tre anni di attività il Servizio Competitività Imprese della Camera di Commercio che, grazie al contributo della Fondazione Carige, aiuta sia gli aspiranti imprenditori sia le imprese o i lavoratori autonomi già in attività a restare competitivi sul mercato.

Il bilancio dell’ultimo anno di attività, durante il quale il servizio ha supportato 608 aspiranti imprenditori e 85 imprenditori o lavoratori autonomi già attivi, è stato al centro dell’incontro svoltosi oggi in Camera di Commercio – in parte in presenza e in parte in diretta Facebook – con gli interventi di Luigi Attanasio, presidente della Camera di Commercio, Paolo Momigliano, presidente Fondazione Carige, Maurizio Caviglia, segretario generale della Camera di Commercio, Matteo Gatto, responsabile del servizio per il CLP, Centro Ligure Produttività e le testimonianze di tre imprenditori che hanno avviato la propria attività alla vigilia del lockdown: Olga Terchenko (Kilo, la sfuseria del vicolo), Matteo Fallabrini (Riviera Design) e Aurora Maurizio (Gymage).

Le storie dei tre imprenditori, sostenuti dal servizio della Camera di Commercio non solo in fase di apertura ma durante e dopo il lockdown, sono storie di grande resilienza, capacità di adattamento e innovazione: Olga che decide di aprire la prima “sfuseria” dei vicoli per combattere l’uso della plastica e creare un luogo dove le persone non vengano solo a comprare ma anche per sentirsi parte di una comunità, e si ritrova a tenere aperto il negozio in una città deserta; Matteo che brevetta un tavolo disegnato dal nonno, apre nell’anno nero del design, riprende in mano il suo piano d’impresa e decide di puntare sull’e-commerce; Aurora che apre una palestra diversa, in cui anche le persone con problemi di salute, età, patologie varie possano trovare un proprio spazio, si trova a chiudere dopo solo 49 giorni di attività e reinventarsi grazie a Zoom.

“Queste storie dimostrano – chiude il segretario generale della Camera Commercio Maurizio Caviglia – che quando un imprenditore investe sulle proprie passioni non c’è lockdown che tenga. Ma il nostro compito è anche quello di scoraggiare quegli aspiranti imprenditori che si presentano al nostro sportello senza un’idea che stia in piedi, con il rischio di buttar via i soldi di famiglia”

Il servizio competitività imprese è totalmente gratuito, è affidato al Centro Ligure Produttività (CLP), con sede all’ammezzato del Palazzo della Borsa Valori, in via Boccardo 1. Durante il lockdown ha continuato a funzionare da remoto, con consulenze telefoniche e webinar. Telefono: 010 55087205.

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