Grazie e "arrivederci"

Autostrade, ai Benetton 2 miliardi e lo Stato pagherà il debito: 40 anni per rientrare dalle spese

Questa l'ipotesi più probabile per chiudere l'accordo tra governo e Atlantia

ponte morandi benetton

Genova. Doveva essere una “punizione esemplare”, come disse qualcuno, ma si trasformerà in una sorta di agevole buonuscita miliardaria, con tanto di saluti e ringraziamenti. Nella giornata di oggi è previsto un nuovo incontro tra governo e i vertici di Atlantia, per definire, o tentare di farlo, l’accordo che prevede l’uscita di Benetton dal controllo di Autostrade per l’Italia e il subentro dello Stato per tramite di Cassa depositi e prestiti. Ma il canovaccio dell’affare sembra essere orami deciso.

Su tavolo, infatti, esiste una soluzione che potrebbe accontentare tutti, Benetton compresi: in prima battuta Atlantia dovrebbe procedere con uno scorporo tra il 70% e l’88% della azioni Aspi (88% è la totalità del pacchetto in possesso ad Atlantia), Aspi che sarebbe quotata in borsa attraverso una nuova società creata ad hoc, con un successivo aumento di capitale iniziale di 6 miliardi. Operazione che farebbe entrare nell’azionariato Cdp, e permetterebbe di acquisire l’eventuale rimanenza dell’azionariato Aspi posseduta da Atlantia. Edizione, la holding della famiglia Benetton che controlla il 30% di Atlantia, da questa operazione potrebbe quindi incassare circa due miliardi dalla vendita indiretta della partecipazione di Aspi, il cui valore in questi giorni è stato calcolato in 11 miliardi di euro.

L’aumento di capitale, finanziato dai soldi pubblici, permetterebbe di colmare anche il debito di Autostrade, che sarebbe riversato nella nuova compagnia e che ammonta a circa 4 miliardi, maturato in questi anni, e acuito negli ultimi mesi con la “bastonata” ai trasporti del lockdown. Questo senza contare che nei prossimi anni dovrà essere messa in campo una poderosa stagione di manutenzioni straordinarie che secondo alcune stime potrebbe pesare circa 14 miliardi. Che dovrà sborsare la nuova società, a trazione pubblica, insieme ai soci tedeschi di Allianz e ai cinesi di Silk Road (leggi governo cinese), che si dividono il resto del pacchetto azionario di Aspi.

Insomma, dopo le parole di fuoco che abbiamo sentito nelle ore successive al crollo del Morandi del 14 agosto 2018, che promettevano rigore e castigo per rispondere al terremoto emotivo dell’evento, è arrivata la realtà dei mercati, difficilmente imbrigliabile rimanendo all’interno del diritto. Prevedibile. E il salto in borsa a doppia cifra di Atlantia di queste ore ne palesa il gradimento a Piazza Affari

Il però della vicenda sta nel medio e lungo periodo: come sappiamo il settore autostradale è decisamente fruttifero, e lo dimostra il fatto che il fatturato annuale di Aspi è di oltre due miliardi: dal 2001 hanno generato oltre 40 miliardi di euro di ricavi. Facendo un conto rapido con una buona dose di approssimazione, se tra acquisizione, debiti e manutenzioni lo stato potrebbe spendere circa 20 miliardi, questi potrebbero essere il ricavo di circa 10 anni di gestione. E se l’utile generato dal 1999 è di circa 10 miliardi (cioè un quarto dei ricavi), vuol dire che il tutto si ripagherà in circa 40 anni. Ovviamente grazie ai soldi dei pedaggi, che sono i nostri. Ma questa è un’altra storia, la solita storia.

leggi anche
autostrade paese meraviglioso
Impegno
Concessioni autostrade, Atlantia rilancia: 2,9 mld di investimenti, tra manutenzioni e riduzioni pedaggi
Generica
Cifra importante
Il presidente e l’ad di Atlantia donano parte dello stipendio per i buoni spesa di Genova
Generica
Causa-effetto
Concessioni autostradali, Di Maio si dimette da capo M5s e Atlantia vola in borsa
Crollato ponte Morandi a Genova
La missiva
Autostrade, investitori Atlantia chiedono a Ue di fermare governo su revoca concessioni
Generica
Attacco
Concessione Autostrade, Salvini: “Ci hanno guadagnato solo i Benetton sulla pelle dei genovesi”
Ponte Morandi, quarto giorno di operazioni
Rivendicazione
Concessione Autostrade, niente revoca ma il M5s esulta: “Fuori i Benetton, vittoria dei cittadini”
Generica
Accordo
Autostrade, niente revoca della concessione: fuori i Benetton ma un po’ alla volta
autostrade per l'italia cantieri autostradali lavori
Primo passo
Atlantia, via libera a nuova società funzionale a scissione Autostrade per l’Italia
autostrade paese meraviglioso
Gelo
Autostrade, Governo lancia ultimatum ad Atlantia: “Risposta entro il 30, sennò avanti con revoca”
Ponte Morandi e zona rossa sotto la neve
E ora?
Autostrade, Atlantia risponde picche al Mit: no a manleva per cause civili e a vendita diretta a Cdp
Parcheggio interscambio brin morandi bucci
Altro giro...
Revoca concessioni autostrade, si va ai supplementari: altri 10 giorni ad Atlantia per trovare l’accordo
Salone Nautico 2020
Il commento
Autostrade, la revoca della concessioni più vicina? De Micheli: “Credo di sì”
Crollo Ponte Morandi
Colpo di scena?
Aspi scrive al Mit: “Nel Ponte Morandi un difetto di costruzione”. E potrebbe chiedere i danni ad Anas
ponte morandi benetton
Nuova proposta
Autostrade, Cdp offre 9,5 miliardi ad Atlantia per l’acquisto. Ai Benetton ne arriveranno 3

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.