Genova. Dopo 37 anni potrebbero arrivare i risarcimenti per le famiglie delle vittime di quella strage, lontana nel tempo ma mai dimenticata, che vide la morte di 34 giovani militari a causa di un incidente autostradale.
Nel dicembre del 1983, infatti, in occasione della partita Juventus-Inter a Torino, un gruppo di 34 giovani marinai partì da Aulla su un pullman, che precipitò nelle vicinanze dello svincolo di Genova Nervi, a causa delle condizioni del mezzo. A ricordare quel tragico incidente ancora oggi è visibile un monumento in memoria sulla rampa di accesso al casello.
Oggi la sentenza della corte di cassazione ha riconosciuto come dovuto il risarcimento ai familiari di una delle vittime – come riporta il Secolo XIX – cosa che potrebbe aprire la strada per tutte le altre 33 famiglie, dopo il primo riconoscimento del 2018. Un caso giudiziario che dopo quasi 40 fa ancora discutere: al processo che seguì l’incidente fu trovato un solo colpevole, la cui pena però finì prescritta.