Non benissimo

Saldi d’agosto, nessun assalto ai negozi. Confesercenti: “Partenza diesel, ma qualcosa si è mosso”

Come previsto, nessuna corsa all'acquisto, ma la categoria aspetta ferragosto e i turisti

cronaca

Genova. Tra i tanti inediti di questo 2020 segnato dalla pandemia di coronavirus, ci sono anche i primi saldi della storia a scattare d’agosto: una giornata inaugurale che, per i commercianti al dettaglio del settore abbigliamento e calzature, è trascorsa soprattutto all’insegna della speranza: «Una partenza diesel – sintetizza Francesca Recine, presidente di Fismo-Confesercenti Genova. – Chiaramente, dato il gran caldo, non c’è stato l’assalto ai negozi, ma ce lo aspettavamo: eppure qualcosa si è mosso e, soprattutto, abbiamo servito i primi turisti da molti mesi a questa parte. Speriamo possa davvero trattarsi di un primo, piccolo segnale positivo per i prossimi giorni».

«Impossibile qualsiasi bilancio con gli anni passati – prosegue Recine – perché mai prima i saldi erano partiti ad agosto e, soprattutto, mai nessuno si era trovato a fare i conti con le conseguenze di un così prolungato lockdown, che ha cambiato abitudini e stili di vita. Probabile, quindi, che anche il mese di agosto si riveli diverso da quello che conoscevamo, e che molte più persone si ritrovino a passarlo in città. Non escludo, poi, che molti colleghi decidano di prolungare l’orario di apertura, sfruttando le più fresche ore serali: in via Luccoli, ad esempio, per il primo giorno abbiamo optato per le 21,30».

«Intorno a Ferragosto – conclude la presidente Fismo – tireremo le prime vere somme di questi saldi mai visti. Quel che è certo è che le occasioni non mancheranno, perché a causa dei mesi di inattività abbiamo ancora i magazzini pieni e per i nostri clienti non c’è che l’imbarazzo della scelta».

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