Genova. Il palazzo è stato ridotto all’osso, dopo la rimozione praticamente totale delle parti non strutturali, composte da prefabbricati costruiti con materiali ricchi di amianto, e nei prossimi mesi inizieranno i lavori di riedificazione per quella che sarà la nuova sede di Iren.
Stiamo parlando del palazzo ex Poste di Brignole, sotto i ferri da diversi mesi per le opere di bonifica e strip out, e che diventerà la nuova sede centrale della grande azienda multiutility controllata dal Comune di Genova. Il palazzo, caduto in disuso da diversi anni, era stato venduto da Arte per poco più di due milioni di euro nel 2019, dopo che sul suo futuro erano state valutate ipotesi anche a carattere commerciale e ricettivo.
Ma l’acquisto da parte di Iren ha dato la svolta: a settembre l’azienda presenterà il progetto definitiva della struttura, che sarà quindi rivoluzionata per fare spazio agli uffici che ora “sono stretti” in via Santi Giacomo e Filippo, che in questo modo saranno ricollocati in una zona centralissima e vicinissima allo snodo logistico di Brignole.