Digitale

Genoa, ecco come ottenere il voucher sostitutivo delle partite del periodo Covid

Il voucher potrà essere utilizzato per l’acquisto di servizi ticketing, biglietti o abbonamenti, anche in più operazioni, ed essere ceduto a terzi

Genoa Vs Lecce

Genova. Il Genoa CFC S.p.A. comunica a tutti i possessori di abbonamento per la stagione sportiva 2019/2020, non utilizzato a causa delle misure governative adottate per la lotta e il contenimento alla diffusione del Covid-19, che – in ottemperanza alle disposizioni di legge – potrà essere richiesta l’emissione di un voucher digitale sostitutivo, corrispondente al valore del rateo del prezzo dell’abbonamento riferito agli incontri compresi nel periodo 8 marzo – 24 maggio 2020.

Le partite per cui non è stato consentito l’accesso allo Stadio Ferraris sono le seguenti: Genoa / Parma; Genoa / Juventus; Genoa / Napoli; Genoa / Spal; Genoa / Lecce; Genoa / Inter e Genoa / Hellas Verona.

La richiesta di emissione del voucher potrà essere formulata con le seguenti tempistiche e modalità: dalle ore 12 del 10 agosto 2020 sino alle ore 23.30 del 24 settembre 2020 tramite la piattaforma raggiungibile attraverso il sito www.rimborso.info.

Le istanze inviate al di fuori del periodo sopra indicato e con modalità differenti da quelle previste non potranno essere prese in considerazione.

Il voucher avrà validità di 18 (diciotto) mesi dall’emissione e potrà essere ceduto a terzi, seguendo le istruzioni riportate sul sito indicato in precedenza.

Il voucher potrà essere utilizzato, nel periodo stabilito, per l’acquisto di servizi ticketing (biglietti o abbonamenti), anche in più operazioni, sino al raggiungimento del relativo valore.

Il tifoso, presentando il voucher presso il Genoa Temporary Store di via XII Ottobre, 43r, avrà diritto, inoltre, a uno sconto del 20% acquistando – entro le ore 19.30 del 24 settembre 2020 – i prodotti ufficiali del club.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.