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È morta Franca Valeri, il 29 agosto andrà in scena un suo spettacolo in piazza della Vittoria

Simbolo di classe e ironia, aveva appena compiuto 100 anni. Appuntamento a Genova per uno spettacolo gratuito

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Genova. Tutta Italia piange la scomparsa dell’attrice Franca Valeri, simbolo universale di ironia e classe, prima voce femminile autonoma della scena italiana. L’attrice, nata a Milano nel 1920, aveva appena compiuto 100 anni il 31 luglio.  Si è spenta intorno alle 7.40 nella sua casa di Roma.

Sue le icone popolari della Signorina Snob o della Sora Cecioni. Un umorismo raffinato e una satira capaci di sedurre gli intellettuali e conquistare il pubblico più popolare. Una protagonista anche nella scrittura teatrale e nella regia per la lirica.’ ‘Ogni volta che mi illudo d’incontrare quel signore che ritengo sia il teatro, mi rendo conto di vivere la più bella illusione della mia vita”, ha sempre dichiarato.

Per chi vorrà ricordarla e celebrarla, il 29 agosto nell’ambito della rassegna Tir – Teatro in rivoluzione organizzata dal Teatro Nazionale di Genova andrà in scena “La vedova Socrate“, un monologo scritto da Franca Valeri e ispirato a un breve testo di Dürrenmatt. “Il monologo nasce da un’idea di Peppino Patroni Griffi, il quale si è divertito così tanto a leggere il racconto di Dürrenmatt che me lo ha passato. Mi ha subito attratto l’idea di dar vita a Santippe, una massaia che si muove in un mondo di filosofi”, spiegava l’autrice.

L’appuntamento è in piazza della Vittoria alle 21, dove un camion è stato trasformato in palcoscenico teatrale. Lo spettacolo è a ingresso gratuito e si svolge nel rispetto delle normative anti-Covid. Anche per questo motivo si chiede al pubblico di prenotare i propri posti in anticipo tramite il sito teatronazionalegenova.it.

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