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Busalla Calcio: un impianto sportivo all’avanguardia e un’attenzione particolare al settore giovanile

Il vicepresidente Massimo Repetto illustra i punti di forza della società biancoblù

Busalla. Il Busalla Calcio, per la stagione sportiva 2020/2021, potrà contare su un impianto sportivo d’eccellenza, all’altezza della categoria, grazie al supporto del Comune di Busalla.

Ne parla il vicepresidente Massimo Repetto che, intervistato dall’addetta stampa Erika Repetto, spiega: “È un campo di ultima generazione. Dev’essere ancora inaugurato, ma abbiamo iniziato a giocarci le prime partite ufficiali a ottobre dell’anno scorso. È un campo in erba sintetica, con l’intaso in gomma verde colorata. La cosa bella di questo campo è che ha lo scolo dell’acqua in verticale, per cui anche in un momento in cui ci fosse un acquazzone l’acqua viene portata via automaticamente e non è mai allagato. Da questo punto di vista possiamo garantire che qua a Busalla sarà difficile fermare le partite per la pioggia“.

Un impianto decisamente all’avanguardia. “Oltre a questo – prosegue Repetto -, c’è stata data anche la possibilità di fare l’impianto a luci a led, per cui un grande risparmio energetico e un’ottima luce. Un palo delle vecchie luci consumava di più di tutto l’impianto che c’è adesso; un risparmio del 70% circa. In più, impianto di irrigazione del campo nuovo e, oltre i lavori sul campo, sono stati costruiti, sempre dal Comune di Busalla, nuovi spogliatoi. Sono quattro spogliatoi di ultima generazione, perché sono stati fatti con tutte le regole antisismiche, infatti la piattaforma su cui sono stati costruiti era incredibile, di cemento armato”.

Per quanto riguarda il Covid-19, “abbiamo seguito alla lettera il protocollo fatto dalla Lega e dalla Federazione – sottolinea -, per cui misurazione della temperatura di tutti i giocatori, i dirigenti e di tutti quelli che hanno accesso alle aree tecniche, firma della buona salute e al primo ingresso tutti i giocatori hanno fornito un’autocertificazione che non hanno frequentato zone a rischio, che non hanno mai avuto sintomi tipo Covid e in più chiunque dovesse riscontrare di avere una lineetta di febbre all’ingresso del campo verrebbe fermato immediatamente e segnalato al suo medico curante per cui entra tutto il protocollo sanitario da portare avanti”.

La segreteria del Busalla Calcio è aperta dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 19,30. “Stiamo cercando di ricostruire quella che era la nostra scuola calcio – afferma il vicepresidente – ed è un punto sul quale noi stiamo cercando di battere tanto perché ci crediamo e perché è importante per una società come la nostra far venire a giocare i ragazzi di Busalla e della valle in modo che quelli che sono bambini adesso saranno giocatori della prima squadra un domani. Infatti nella prima squadra possiamo vantare parecchi ragazzi di qua e soprattutto parecchi giovani: quest’anno mister Cannistrà ha scelto di portare, su segnalazione dell’allenatore della Juniores Lanzarone, due ragazzi del 2004, per cui molto giovani però già aggregati con gli allenamenti alla prima squadra”.

I giovani sono un dei punti di forza della società sportiva. “Nel campionato passato siamo arrivati primi nel premio di valorizzazione dei giovani – sottolinea Repetto -, che è molto importante perché vuol dire che il nostro allenatore, la nostra società, dall’inizio del campionato fino al momento in cui è stato interrotto faceva una formazione iniziale, perché il punteggio si prende sugli undici che partono titolari, sempre con più giovani di quelli che erano da regolamento. L’anno scorso il regolamento prevedeva un 1999, un 2000 e un 2001 in campo; noi giocavamo sistematicamente con due 1999, due 2000 e un 2002 e poi certe volte anche un 2001; comunque sempre almeno cinque giovani, soprattutto nella prima parte di campionato. Questo ci ha permesso di portare a casa un premio molto prestigioso che poche società riescono a concretizzare. In più abbiamo preso anche la Coppa Disciplina, per cui vuol dire che siamo stati una squadra corretta: anche quello è stato un premio che ci ha dato molta soddisfazione”.

L’impianto è dotato di un bar particolarmente comodo. “Quando qualcuno viene qua a fare la prova o porta il bambino per la prima volta rimane stupito dal fatto che può seguire l’allenamento del figlio e dei bambini direttamente da dentro il bar – dice -, per cui anche nelle giornate invernali che ci appresteremo ad affrontare i genitori staranno al caldo, magari sorseggiando un caffè o un tè caldo, guardando l’allenamento dei ragazzi tranquillamente”.

Repetto conclude con un appello: “Quest’anno, dopo tanti anni, riusciremo finalmente a fare la squadra dei Giovanissimi, 2006 e 2007. Ci fosse qualche ragazzo interessato, noi saremmo molto contenti di fargli provare il nostro impianto e conoscere i compagni e l’allenatore. Poi, se rimane soddisfatto, può continuare con noi: noi saremmo molto contenti; se non è soddisfatto può tranquillamente fare altre scelte”.

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