Genova. Tre diverse fiaccolate, dopo il tramonto, partiranno venerdì 14 agosto da altrettante piazze genovesi, nei quartieri che hanno avuto maggiori ripercussioni negativi dal crollo di ponte Morandi e che da sempre sono stati vicini a chi, nella tragedia, ha perso i propri cari. Sarà questo il modo attraverso il quale Genova commemorerà le 43 vittime di ponte Morandi.
Dove e quando. L’appuntamento, a cui è invitata tutta la cittadinanza – pur nel rispetto delle normative anti Covid, quindi con mascherine indosso e distanziamento – è contemporaneo nelle tre piazze alle 21: in piazza Masnata a Sampierdarena), davanti alla biblioteca di Castello Foltzer, a Certosa e a Cornigliano su ponte Pieragostini.
La meta sarà la nuova radura dei 43 alberi tra via Porro e via Fillak, realizzata per ricordare i morti della tragedia in attesa che, presumibilmente la prossima estate, sia realizzato il memoriale vero e proprio, sotto il nuovo viadotto, nell’ambito dell’ampio progetto del parco della Valpolcevera.
I tre cortei, a cui parteciperanno persone a piedi e in bicicletta, sono stati promossi da diverse associazioni e reti sul territorio e non, dal comitato “Oltre il ponte c’è” ad esempio ma anche quello dei residenti ai confini della zona rossa, e fortemente voluti sia dal Comune di Genova sia dal comitato Ricordo vittime ponte Morandi, che riunisce alcuni dei familiari: “Invitiamo tutti i cittadini a partecipare per ricordare così i nostri cari insieme a noi”, dicono.
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