Genova. Sarebbero stati esclusi eventuali problemi strutturali alla strada per quanto riguarda Lungobisagno Dalmaziona, dove gli affossamenti dell’asfalto delle scorse ore avevano messo in allarme la cittadinanza per eventuali disagi per nuovi cantieri.
Il tratto di strada, infatti, è stato esaminato dai tecnici del comune: il problema quindi deriverebbe dal fisiologico assestamento del materiale di riporto messo sotto il manto stradale, inserito a supporto dei pozzi in calcestruzzo relativi alla contingentazione idraulica del rio Torre. Prossimamente, quindi, la strada sarà fresata e l’asfalto sarà ripristinato.
Ma non c’è tregua per la viabilità della Val Bisagno. Come sarà stato notato da molti cittadini, in questi giorni sono partiti nuovi scavi nella direttrice della sponda sinistra del torrente: è un intervento di Ireti che sta sostituendo le vetuste tubature dell’acqua. Il cantiere, pezzo dopo pezzo, risalirà la valle fino a ponte Feritore, a San Gottardo.
I lavoro dovrebbero concludersi entro agosto ed è questa la speranza: arrivare ad avere la riapertura, attesa, delle scuole con la strada dimezzata significherebbe dare un’ulteriore mazzata alla qualità della vita (e della viabilità) di tutta la Val Bisagno