Genova. “Volevamo scrivere che a Campomorone si sta assistendo a un’ondata di fascismo. Crediamo sia opportuno definirla come un’ondata di cretini. Una cosa è sicura, queste cose irritano certo, ma non intimidiscono nessuno di noi”.
Questa la risposta del circolo Anpi di Campomorone alla comparsa notturna di una svastica sul muro della sede. Risposta che però non si fermerà alle parole: questa sera gli iscritti si incontreranno per modificare “a modo” la scritta, ribaltandone il messaggio.
“Un modo differente per coinvolgere i ragazzi della zona, ma non solo”: la svastica sarà inglobata in un disegno dove viene raccolta e cestinata. Chi di graffito ferisce, di graffito perisce.