Controlli

Sequestrati a Genova camici monouso destinati alla vendita all’estero: andranno agli ospedali

Arrivavano dalla Tunisia, ma violavano l'ordinanza per l'emergenza: agenzia delle dogane e guardia di finanza li hanno consegnati alla protezione civile

Genova. I funzionari dell’agenzia delle dogane in collaborazione coi militari della guardia di finanza di Genova hanno sequestrato in porto oltre 120mila camici protettivi monouso d’importazione e li hanno consegnati alla protezione civile per la distribuzione alle strutture sanitarie liguri.

I controlli effettuati alla frontiera hanno consentito di intercettare due partite di merce di 270mila pezzi di dispositivi di protezione individuale anti coronavirus, dichiarate per l’importazione dalla Tunisia con la procedura dello svincolo diretto.

Gli accertamenti doganali hanno consentito di appurare che, in realtà, parte della merce era destinata a essere rivenduta a soggetti esteri, non compresi quindi nelle ordinanze emergenziali. Sentito il commissario straordinario Arcuri, è stata quindi disposta la requisizione della merce non conforme che verrà consegnata alla protezione civile.

L’attività di vigilanza alle frontiere continua dunque a fronteggiare le necessità di approvvigionamento delle strutture sanitarie, fornendo un valido contributo al reperimento di dispositivi di protezione utili all’intera collettività.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.