Genova. Un mese dopo l’apertura al pubblico sono oltre 6.000 i visitatori della mostra “5 minuti con Monet. A tu per tu con le Ninfee”. Un bel traguardo, segno della voglia dei genovesi e non di tornare ad ammirare un’opera d’arte in contatto diretto, dopo mesi di visioni digitali vissute durante il lockdown.
Ed è anche un segno di resilienza, di risposta positiva e propositiva al distanziamento sociale messo in atto per proteggerci: il distanziamento in questo caso diventa infatti l’occasione per un’esperienza estetica immersiva ed emozionante, unica.
Un traguardo raggiunto inoltre grazie alle aperture straordinarie, per cercare di garantire al maggior numero possibile di persone l’opportunità di godere della visione a tu per tu con il capolavoro di Claude Monet.
Altro segnale importante, degli oltre 6.000 visitatori ben il 10% è under 14: bambini e ragazzi che sono venuti in mostra con i genitori o in occasione dei laboratori “Fiori fluttuanti” a cura dei Servizi Educativi e Culturali di Palazzo Ducale, realizzati nelle settimane passate e in programma ancora fino al 15 luglio.
La mostra sarà aperta fino al 23 agosto, e, considerando che gli ingressi scaglionati in 5 minuti sono spesso sold-out, è vivamente consigliata la prenotazione online sul sito: https://www.vivaticket.com/it/biglietto/cinque-minuti-con-monet-a-tu-per-tu-con-le-ninfee/148400
Inoltre da qualche giorno la mostra si è arricchita anche della collaborazione con il Giardino Botanico di Pratorondanino, che per l’occasione ha concesso in prestito alcune piante di ninfea, in esposizione proprio davanti all’ingresso della mostra.