Genova. Zittito perché ha trasgredito il regolamento, non ha ricevuto risposta il consigliere comunale del M5s Stefano Giordano che, durante la seduta di oggi, ha provato a chiedere, con una mozione d’ordine, che fine avesse fatto il compenso di 200 mila euro all’anno previsto per il commissario straordinario per la ricostruzione del viadotto sul Polcevera e al quale, lo stesso commissario e sindaco Bucci, nell’ottobre 2018, aveva affermato di voler rinunciare.
“A quasi 2 anni da quell’uscita squisitamente mediatica – dice Giordano – volevo chiedere pubblicamente conto a Bucci: che fine hanno fatto quei soldi, al netto dell’assicurazione definita irrinunciabile? Ma il mio intervento è stato mal digerito e immediatamente ostacolato: il presidente Piana ha infatti minacciato di silenziarmi, ricordandomi che abbiamo a disposizione ben altri mezzi per interrogare sindaco e giunta, ne sono pienamente consapevole. Peccato che questa stessa domanda l’avevo posta a dicembre e da allora sto ancora aspettando una risposta”.
Secondo l’esponente M5s “non è in discussione la liceità dei 200 mila euro annui come compenso per l’incarico di commissario, la questione è se, di fronte a una promessa pubblica fatta peraltro in un periodo di estremo sconforto per i genovesi, il Commissario abbia o no rinunciato a quei soldi”, conclude Giordano.