Genova. Anche i lavori sul nuovo ponte di Genova rischiano di essere fortemente penalizzati dalla situazione caotica sulla rete autostradale ligure. Lo ha detto chiaramente il sindaco e commissario per la ricostruzione Marco Bucci, questa sera, durante un punto stampa in Regione.
Il punto è che, completata la soletta, la settimana prossima, secondo il cronoprogramma, bisognerebbe procedere all’asfaltatura, su più strati, per arrivare a metà luglio con il collaudo statico, ma le code potrebbero costituire un ostacolo molto pericoloso. Sì perché l’asfalto, in qualche modo, deve arrivare nella zona del ponte.
“I lavori sul ponte sono in linea con il programma per avere la struttura pronta il 29 luglio – ha detto Bucci – dalla settimana prossima si inizierà ad asfaltare, ma l’asfalto viene dal Basso Piemonte e noi non possiamo permettere che stia quattro ore fermo in coda, altrimenti sarebbe da buttare via, dobbiamo fare in modo che l’arrivo delle materie prime sul ponte non siano inficiato”.
Bucci ha anche ribadito di essere ancora in attesa delle indicazioni operative del ministero per arrivare entro l’inaugurazione a un collaudo operativo dell’infrastruttura. Ancora non è chiaro come avverrà, rumors giornalistici hanno parlato della costituzione di una newco o della possibilità di un nuovo commissariamento.
Intanto, per lavori in quota interferenti con la circolazione sottostante il viadotto Polcevera si rende necessaria la chiusura di via Fillak a partire dalle ore 22.00 di domenica 05 luglio 2020 fino a cessate esigenze (presumibilmente fino alle ore 22:00 di mercoledì 08 luglio). La struttura commissariale inoltre comunica inoltre che via Trenta Giugno 1960, attualmente chiusa al transito, sarà riaperta al traffico alle ore 19 di domenica 5 luglio 2020.