Genova. È stato arrestato per tentato omicidio il minorenne di origine albanese che nella notte del 18 luglio ha accoltellato due fratelli di 18 e 22 anni in via delle Grazie, nel centro storico di Genova. Il giovane, al culmine di una lite scoppiata davanti a una birreria per futili motivi, aveva sferrato cinque fendenti prima di dileguarsi. Dopo due settimane a trovarlo sono stati i carabinieri.
I militari della compagnia di Carignano, partendo dalle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in zona e ascoltando numerosi giovani identificati al momento dell’aggressione, sono riusciti a risalire all’identità dell’aggressore.
Gli accertamenti hanno consentito di ricostruire l’esatta dinamica del fatto: i due fratelli italiani avrebbero litigato per futili motivi con un ragazzo albanese. Lo scontro sarebbe poi degenerato perché tutti erano ubriachi. A quel punto sarebbe arrivato in difesa del giovane albanese un suo amico connazionale che senza indugio avrebbe sferrato i fendenti ai due fratelli italiani, colpendo il primo una volta all’addome e l’altro con quattro colpi alla schiena.
L’autorità giudiziaria ha emesso subito un provvedimento di custodia cautelare in carcere per tentato omicidio. Nel corso delle perquisizioni i carabinieri hanno rinvenuto ulteriori elementi ritenuti di significativa valenza per confermare la responsabilità del giovane. L’arrestato è successivamente associato presso il carcere minorile “Ferrante Aporti” di Torino.