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“Incontri di cinema e dintorni”, al Ducale il festival Reloaded: tra gli ospiti Zerocalcare

Ma anche Valentina Ludovini, Elio Germano, Valerio Mastandrea e tanti altri. Dal 4 al 12 luglio

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Genova. Circuito Cinema Genova, dopo i mesi di chiusura forzata, rilancia presentando il festival “Genova Reloaded. Incontri di cinema e dintorni” prodotto da Circuito con la direzione artistica di Giorgio Viaro, critico cinematografico e direttore del periodico «Best Movie».

Dieci film con ospiti, fra cui due anteprime, una prima assoluta, una chicca in bianco e nero, uno spettacolo in realtà virtuale in scena al Sivori e tante sorprese. Dal 4 al 12 luglio 2020 nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale, in collaborazione con Fondazione Palazzo Ducale Genova, i film saranno presentati da registi e interpreti, tutti intervistati da Viaro.

Gli ospiti. Ivano De Matteo, Cristina Comencini, Antonio Padovan, Giuseppe Battiston, Elisabetta Olmi per l’anteprima del film Il grande passo, Valerio Mastandrea (in diretta video), Haifa Al Mansour (in diretta video da Los Angeles) per l’anteprima del suo film La candidata ideale, Zerocalcare per la prima visione di Rebibbia Quarantine – Final Cut, Valentina Lodovini ci parlerà del suo ultimo film Cambio tutto, Elio Germano, protagonista di un film ma anche di un monologo multimediale al Sivori e Omar Rashid che lo ha diretto.

“Gennaio 2020: doveva essere l’anno della ripartenza – dichiara Alessandro Giacobbe, amministratore delegato di Circuito – simbolicamente rappresentata dall’inaugurazione del nuovo “ponte di Genova” prevista per l’estate. Quanto successo poco dopo ha invece ridisegnato le priorità, obbligandoci a mesi caratterizzati da una grave emergenza sanitaria e da un blocco di tutte le attività comprese quelle culturali delle sale cinematografiche. L’idea di una settimana di incontri ed eventi, con il Cinema da protagonista principale, assume quindi un sapore di rinascita dopo un’astinenza forzata dal grande schermo che solo in questi ultimi giorni si ripropone al pubblico a dosi ridotte, ma per questo forse ancora più preziose. Da qui l’idea di una “ricarica” di energie che passa attraverso la presenza, quella degli spettatori anzitutto, quella di alcuni amici che verranno a trovarci sia di persona che in collegamento con la promessa di esserci già dall’anno prossimo quando l’evento “Genova Reloaded” potrà riproporsi ancor più ricco e strutturato”.

“Sono estremamente felice di proseguire la mia “relazione cinefila” con Genova – dichiara Giorgio Viaro, direttore artistico di Genova Reloaded – dopo il Cine&Comic Fest che ho ideato e diretto dal 2017 al 2019 al Porto Antico. Le piazze della città, i suoi chiostri e le sue terrazze sono come tanti teatri a cielo aperto, e da sempre penso che ne facciano la cornice ideale per un evento festivaliero. Genova Reloaded, fin dal titolo, segna una ripartenza: la ripartenza del tessuto socio-culturale cittadino dopo i dolorosi mesi di lockdown; la ripartenza dell’industria cinematografica, che a fatica prova a rideterminare i suoi spazi, in mezzo a tante limitazioni ma anche a nuove opportunità; e la ripartenza di una kermesse che unisce il cinema alle altre arti popolari, a partire dal fumetto. Per tutte queste ragioni, Genova Reloaded è per me l’inizio di una nuova avventura, che mi auguro continuerà e crescerà negli anni, ma al contempo la prosecuzione di tanti progetti e stimoli che la quarantena aveva messo in sospeso. Infine voglio ringraziare Circuito Cinema, che ha creduto fosse il momento giusto, nonostante tutti i rischi, per varare un progetto inedito, e che ormai da anni anche attraverso Academy Two ha trasformato la città di Genova in un polo d’eccellenza per la fruizione cinematografica urbana, portando sugli schermi numerosi capolavori d’essai”.

IL PROGRAMMA
Genova Reloaded si estende dal 4 al 12 luglio con almeno un appuntamento al giorno. .
Si comincia con Ivano De Matteo, che presenterà il suo ultimo film Villetta con ospiti (sabato 4 luglio), con Marco Giallini e Michela Cescon. Cristina Comencini incontrerà il pubblico prima della proiezione del suo nuovissimo film Tornare con Giovanna Mezzogiorno (domenica 5 luglio). Antonio Padovan è il regista de Il grande passo interpretato da Giuseppe Battiston e Stefano Fresi. Il film, in anteprima dopo essere stato presentato con successo al Torino Film Festival, sarà introdotto dal regista, da Battiston e dalla produttrice Elisabetta Olmi, figlia del grande regista Ermanno, che incontreranno il pubblico (lunedi 6 luglio). Il David di Donatello, presente fisicamente in sala, sarà l’ospite inusuale della serata dedicata a Parasite, il film protagonista assoluto della stagione cinematografica con cui si apre il festival, vincitore della Palma d’oro di Cannes, di quattro Premi Oscar (tra i quali miglior film e miglior regista) e appunto del David quale miglior film straniero. In questa serata speciale sarà presentato per la prima volta Parasite Black & White Version, le versione voluta dal regista in bianco e nero e versione sottotitolata grazie ad Academy Two, la casa di distribuzione genovese che ha acquisito i diritti per l’Italia del film (martedi 7 luglio). Valerio Mastandrea sarà collegato in diretta per parlare di Figli interpretato insieme a Paola Cortellesi (mercoledi 8 luglio). Haifa Al Mansour, la prima regista araba nota al pubblico per La bicicletta verde, sarà in collegamento da Los Angeles per presentare in anteprima nazionale il suo film La candidata ideale, presentato con successo all’ultima Mostra del Cinema di Venezia (giovedi 9 luglio). Zerocalcare presenterà per la prima volta sul grande schermo Rebibbia Quarantine – Final Cut, un montaggio unico dei cortometraggi realizzati durante il lockdown per la trasmissione televisiva Propaganda Live su La 7, e diventati un appuntamento irrinunciabile di condivisione e confronto in quelle settimane di crisi. L’artista commenterà le sue “pillole” di animazione, proposte per la prima volta sul grande schermo (sabato 11 luglio, ma alle ore 21,00). Sempre l’11 luglio a seguire Valentina Lodovini presenterà Cambio tutto!, divertente commedia remake di un film messicano dal titolo “una donna senza filtri”, Elio Germano fresco vincitore dell’Orso d’oro di Berlino per la miglior interpretazione con Volevo nascondermi presenterà Favolacce, ultimo film dei fratelli D’Innocenzo dove interpreta un ruolo chiave, oltre a parlare dello spettacolo virtuale Segnale d’allarme. La mia battaglia VR, al cinema Sivori (salita Santa Caterina) venerdì 10 (ore 14.00 e 17.40), sabato 11 e domenica 12 luglio (ore 14.00 – 17.40 – 21-30) e venerdì 10 luglio (ore 21.30) nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale.

High Tech. Per la prima volta a Genova sarà possibile vivere uno spettacolo immersi nella realtà virtuale. Indossando i visori VR (sanificati dopo ogni uso) si potrà vedere il monologo Segnale d’allarme, trasposizione di La mia battaglia, interpretato a teatro da Elio Germano, che ne è autore insieme a Chiara Lagani. Un esperimento innovativo che per 70 minuti mescola mondo immaginario e mondo reale. Ogni spettatore diventa parte dell’opera teatrale, scorgendo i movimenti di Germano così come quelli degli altri spettatori intorno a lui. Segnale d’allarme. La mia battaglia. VR, film drammatico in realtà virtuale prodotto da Gold, è diretto da Omar Rashid e dallo stesso Germano. Sarà Rashid a raccontare come ha realizzato questa novità che unisce arte e scienza.

In caso di pioggia i film in programma a Palazzo Ducale saranno trasferiti al Sivori o al Corallo.
Biglietto cinema: 8 euro (intero); 7 euro (ridotto)
Biglietto Segnale d’allarme. La mia battaglia. VR: 10 euro
Sono validi gli abbonamenti Circuito Cinema Top (escluso Segnale d’allarme. La mia battaglia. VR)

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