Benefit

Gaslini, 32 cori cantano “Ma se ghe penso” a sostegno del 5×1000 all’ospedale pediatrico

Il video, realizzato dall'Associazione Gruppi corali liguri, è stato presentato oggi

Genova. Presentato oggi presso la Sala Trasparenza di Regione Liguria il progetto dell’ACOL Associazione Gruppi corali liguri, ideato dal neo presidente Acol Daniela Ottobrini, alla presenza dell’assessore alla Cultura e allo Spettacolo di Regione Liguria, Ilaria Cavo, di Massimo Corso, direttore del Coro Monte Cauriol, uno degli oltre trenta corali partecipanti al progetto, e del direttore dell’Istituto Giannina Gaslini di Genova, Paolo Petralia.

Un progetto promosso a sostegno dei bambini di tutto il mondo, accolti da più di ottant’anni dall’ospedale pediatrico genovese, con l’invito a donare il 5×1000 a favore dell’Istituto Gaslini, attraverso la diffusione dell’inno ligure “Ma se ghe Penso”, eseguito dai coristi liguri. Un brano conosciuto a memoria da ogni ligure, “Ma se ghe penso” è un canto in dialetto genovese scritto nel 1925 da Mario Cappello in collaborazione con Attilio Margutti e diventato simbolo della cultura musicale ligure, che evidenzia perfettamente l’amore e l’attaccamento del genovese alla sua terra e alla sua gente.

“Il video realizzato dall’ACOL (Associazione Gruppi corali liguri) è emozionante e lancia un grande messaggio – dichiara l’assessore regionale alla Cultura Ilaria Cavo – Così come i singoli cantanti hanno intonato a distanza “Ma se ghe penso” e realizzato un coro nonostante il lockdown, allo stesso modo sarà importante il contributo di ogni singolo che vorrà contribuire alle donazioni del 5×1000 all’Istituto Giannina Gaslini, promosse da questo video. Perché i grandi progetti, che si tratti di un coro a distanza o di un importante sostegno alla ricerca per la vita dei piccoli, si realizzano con il contributo di tutti”.

“Un’armonizzazione articolata ed interessante che è stata ben eseguita dalla rappresentanza dei 32 cori liguri di tutta la Liguria, da Imperia fino ad oltre La Spezia: 200 coristi che si sono messi in gioco in questa iniziativa benefica attraverso anche un nuovo modo di fare coralità “a distanza” a causa dell’emergenza Covid-19″ – spiega la neo presidente dell’ACOL Daniela Ottobrini, figlia del fondatore dell’Associazione Cav. Mauro Ottobrini, recentemente scomparso.

“Questo progetto nasce dal binomio imprescindibile tra musica e solidarietà, e assume ancor più valore perché è riuscito a dar vita ad un bellissimo video realizzato in pieno periodo pandemico, quando ciascuno era chiuso nella sua casa, ma contemporaneamente si apriva alla generosità verso gli altri e in particolare verso i bambini malati. Grazie davvero di cuore a tutti i coristi per questo invito a donare il 5×1000 alla ricerca contro le più invalidanti malattie che affliggono i bambini” spiega il direttore generale del Gaslini, Paolo Petralia.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.