Genova. Nell’ambito della campagna #pedaliunitiditalia che invita a pedalare questa estate in Italia per risollevare il turismo, Fiab Genova ha organizzato un gruppo di tredici pedalatori che questo sabato partiranno per un viaggio in mountain bike da Ventimiglia a Genova seguendo, laddove pedalabile, l’Alta Via dei Monti Liguri.
“Si tratta di un percorso dalle mille suggestioni – ha dichiarato Romolo Solari, presidente di Fiab Genova e guida del gruppo -. Si attraversano innumerevoli ambienti naturali, dalla macchia mediterranea e le colline coperte di uliveti alle praterie alpine e le foreste di larici. Dalle grandi faggete prealpine ai boschi di castagno appenninici. Dal sentiero spesso si vede il mare da un lato ed il Monviso o il Monte Rosa dall’altro. Nelle giornate più limpide si può anche scorgere la Corsica lontana all’orizzonte. Anche da un punto di vista storico culturale via via che si procede da ponente a levante si percepiscono le mille sfumature del percorso, cambiano le genti, cambia la cucina, cambiano le attività umane. Sul crinale la cultura ligure della costa via via si è mescolata con quella brigasca e quella piemontese”.
Com’è noto l’itinerario dell’Alta Via dei Monti Liguri nasce circa trent’anni fa come percorso a piedi. Poi con l’avvento della mountain bike molti si sono cimentati pedalando sui suoi sentieri. Per seguire però fedelmente il percorso pedonale con la bici occorre avere ottime capacità tecniche e mettere in conto lunghi tratti di bici a spalla. Per rendere fruibili i luoghi attraversati ad un pubblico più vasto, in continuo incremento anche per via delle e-bike l’Associazione Ospitalità Alta Via dei Monti Liguri ha creato un percorso che utilizzi l’Alta Via dei Monti Liguri pedonale laddove pedalabile e percorra varianti il più possibile sterrate dove si renda necessario evitare i tratti troppo tecnici.
“In questi ultimi trent’anni – ha spiegato Solari – dal punto di vista della segnaletica e della logistica le cose sono molto migliorare. Sono sorte numerose strutture ricettive aderenti all’Associazione Ospitalità Alta Via dei Monti Liguri che accolgono gli escursionisti con o senza bici ed è sorto un servizio di informazioni e aiuto contattabile 24 ore su 24 che fa capo al sito https://www.altaviainfoh24.com/. Tutto questo contribuisce allo sviluppo delle piccole economie locali dell’entroterra che hanno maggiormente sofferto a causa del lockdown iniziative che rientrano nella mission di Fiab che è anche quella della promozione del territorio attraverso un mezzo ecosostenibile qual’è la bici”.
Chi lo vorrà potrà seguire giorno per giorno il viaggio sulla pagina Facebook @FIAB.Genova.