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Ciclopedonale in Val Bisagno, il Municipio: “No a cattedrali nel deserto, arrivi a Staglieno”

D'Avolio: "Favorevoli alla mobilità sostenibile, speriamo siano investiti qui i fondi del Mit". Il 5 settembre bicicletta con le associazioni

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Genova. “Non solo siamo favorevoli alla realizzazione di piste ciclabili e percorsi ciclopedonali ma ci auguriamo che il progetto che per ora riguarda solo i quartieri di Prato e Molassana sia esteso fino a Staglieno e quindi da via Trossarelli al ponte Monteverde”. Così Roberto D’Avolio, presidente del municipio Media Val Bisagno, sottolinea lo spirito positivo sulla realizzazione della ciclabile per la vallata. “Ma deve essere una vera ciclabile, non una semplice tracciatura di linee sull’asfalto”.

Al momento soltanto il primo lotto del percorso è finanziato, ma secondo D’Avolio c’è la possibilità di reperire altri finanziamenti ricavandoli da quelli promessi dal ministero dei Trasporti per le ciclabili a Genova. “Sono 3 milioni di euro – dice – non chiediamo che vengano spesi tutti qui ma chiediamo che una parte venga messa sul piatto a questo scopo, altrimenti la ciclopedonale di Molassana rischia di restare una cattedrale nel deserto”

Intanto, parlando di due ruote, il municipio si prepara a organizzare, il prossimo 5 settembre, una grande biciclettata che attraverserà tutta la Val Bisagno. Già diverse associazioni hanno aderito e parteciperanno all’evento.

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